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Ha trentatré anni e a casa un altro bimbo di quattro che l’aspetta Mariam, la donna pakistana che ha allietato il nuovo anno dei reparti di ostetricia e ginecologia, diretto dal dottore Francesco Marino e quello di maternità a rischio guidato da Mario Polichetti, con l’arrivo di tre gemellini: due maschietti, del peso di 950 e 900 ed una femminuccia di un chilo e 600. Mamma Mariam ieri si è alzata per la prima volta ed oggi è felice di mostrare dal telefonino le immagini dei suoi bimbi non nascondendo di essere stata molto sorpresa quando alla prima ecografia ha scoperto che erano fecondati spontaneamente ben tre ovuli in contemporanea e che sarebbero nati tre figli, dopo che, in un primo momento, si era pensato ad un solo bimbo.
Il parto trigemino ha messo alla prova la capacità di accoglienza dell’azienda ospedaliera universitaria Ruggi di Salerno che ha seguito la maternità fin dal primo momento. Sono soddisfatti il dottor Mario Polichetti e Francesco Marino che insieme hanno seguito la giovane mamma, con la collega Milanes ed ora la dottoressa Corvo di neonatologia, dimostrando di avere uomini, risorse e mezzi per affrontare tutte le situazioni. “ Non si tratta di una fecondazione assistita ma di una gravidanza spontanea in cui la tripla fecondazione è comunque una rara sorpresa” ha evidenziato Polichetti. In ospedale la notizia ha fatto il giro delle corsie e tutti hanno accolto con entusiasmo la notizia dei tre fiocchi che sono occasione anche per sottolineare il buon lavoro delle ostetriche come ha evidenziato Maria Mucci che ha assistito il parto trigemino.