Presentati questa mattina presso la sede Asl di via Mascellaro sofisticati e innovativi strumenti tecnologici, nella disponibilità del Centro di Riabilitazione dell’Azienda Sanitaria che, in tal modo, potrà incrementare l’offerta di efficaci sistemi di trattamento e prestazioni all’avanguardia.
“Oggi consegniamo alla città e alla provincia un gioiellino frutto di amore e passione del dottore Iacobacci e di chi ha lavorato al progetto. – ha sottolineato Gennaro Volpe direttore generale dell’Asl – Questa struttura di fisioterapia è utilissima sia per patologie meno rilevanti che per patologie più importanti di tipo neurologico. Adesso sono presenti nel centro non solo i classici strumenti della fisioterapia riabilitativa ma anche le moderne tecnologie robotiche che seguono i movimenti del paziente e che possono aiutare ad una più rapida riabilitazione”.
Il dirigente sanitario ha poi rimarcato il gran numero di vaccinati per l’influenza somministrati nel Sannio: “Dico grazie alla popolazione e alla struttura di medicina della prevenzione ed ai medici di base che hanno lavorato tanto per favorire una vaccinazione di massa con numeri rilevanti. – ha sottolineato Volpe – Abbiamo visto quanto sono importanti le vaccinazioni per il Covid e per le influenze stagionali, perché anche queste ultime possono portare complicazioni e, quindi, bisogna stare molto attenti”.
La chiusura è stata riservata ai progetti del PNRR che vede l’Asl in campo per l’attuazione di importanti postazioni sanitarie. “Per quanto riguarda il PNRR posso dire che la Regione Campania è molto attenta in questa fase – ha affermato Volpe – abbiamo imput specifici da parte del governatore De Luca ad agire in un quadro che per l’Asl di Benevento, come sapete, è complicato e difficile ma non ci arrendiamo. Dovremo fare case di comunità, stiamo progettando, ma abbiamo bisogno di forze nuove, perché il lavoro è complicato. Abbiamo partecipato a bandi per Cerreto, per San Bartolomeo. C’è una visione completa da parte di questa azienda e su questa strada continueremo perchè per noi è importante avere case di comunità, ospedali di comunità, ma soprattutto le Cot (centrali operative territoriali) che sono il futuro, ma ci deve essere tanta tecnologia, tanta informatica, perché con ciò riusciremo a dare risposte alla popolazione”.
All’incontro era presente anche il consigliere regionale Gino Abbate, oltre che logicamente i Direttori Amministrativo e Sanitario, Carlo Esposito e Marco de Fazio, e il Responsabile del Centro di riabilitazione, dott. Luigi Iacobacci. Ma anche il sindaco del capoluogo Mastella.
“La concorrenza tra privato e pubblico fa solo bene, personalmente mi divido a metà per quanto mi riguarda. – ha affermato Clemente Mastella – Per quanto concerne la situazione sanitario è indubbio che ci sono problematiche anche a Benevento. Mancano medici e infermieri e prosegue continua il viaggio dei malati verso città e strutture che vengono ritenute migliori, ma anche qui da noi abbiamo eccellenze. L’ambito istituzione deve fare sintesi. Se facciamo le case di comunità e dentro non ci mettiamo i medici, servono a poco. Non ha senso. Non riusciremo a fornire prestazioni di qualità o ai cittadini. Però, dovunque è così, manca il personale. Dobbiamo trovare una soluzione, La sanità deve essere al primo posto delle preoccupazioni in Italia, insieme con la formazione scolastica. Ma, purtroppo, non mi sembra che sia così”.