Tutti assolti. Non c’è stata alcuna violenza sessuale nei confronti di Sara Tommasi quando, nel 2012, fu convinta dal suo ex manager Federico De Vincenzo a partecipare a un set fotografico a Buccino per un calendario di beneficenza. Lo hanno stabilito i giudici del tribunale di Salerno, nel pomeriggio di ieri, dopo un processo durato 9 anni. La showgirl denunciò di essere poi stata drogata e violentata, una volta giunta nella camera d’albergo, da 5 uomini. Tommasi raccontò anche di essere stata ripresa in video.
Oltre all’ex manager, per il quale la Procura aveva chiesto cinque anni e quattro mesi, finirono sotto accusa gli attori Fausto Zulli e Pino Igli Papali, e il regista Max Bellocchio (per i quali era già stata chiesta l’assoluzione dal pm). Indagato anche il produttore Giuseppe Matera, che fu condannato con rito alternativo. Anche la madre della donna depose in aula a Salerno durante il processo, sottolineando di aver chiesto all’ex manager di non condurre la figlia a Buccino a causa dei problemi mentali che le erano stati diagnosticati. In quel periodo Tommasi partecipò a una serie di film hard prodotta da De Vincenzo e Matera.
