Benevento – Nonostante la quota abbonati reciti 7.137 tessere emesse in estate, gli spalti dello stadio contro il Cittadella sono rimasti semi-deserti. Oreste Vigorito al termine del match vinto contro i veneti ha voluto rimarcare tutta la sua delusione per la scarsa risposta di pubblico riferendosi proprio a coloro che avevano aderito alla campagna nella stagione estiva: “Purtroppo molti abbonati stanno decidendo di seguire la squadra da casa. Quando abbiamo iniziato questo percorso ho sottolineato come per noi fosse importante avere accanto la nostra gente. Abbiamo ottenuto un’ottima risposta in estate, ma ora qualcosa non sta andando come mi aspettavo”, ha dichiarato il numero uno del club di via Santa Colomba.
“So che la domenica è difficile staccarsi dalla famiglia e che i risultati della squadra non invogliano, ma il motivo per cui ho abbassato i prezzi è dovuto al fatto che volevo riportare la gente allo stadio. Non era una richiesta di carattere economico, volevo sentire i tifosi intorno a noi, vederli colorare lo stadio di giallorosso. Non so se il 26 dicembre ci sarò, ma vorrei che la gente tornasse allo stadio. So bene che i risultati non sono quelli sperati, qualcosa è stato sbagliato anche da me in prima persona, ma è nel momento di difficoltà che si vede chi ci tiene davvero a te”, ha proseguito Vigorito.
“Venite ad applaudirci, a contestarci, a incitarci o a sottolineare una prova di coraggio, ma venite – ha concluso il presidente -. Siamo troppo pochi, non saremo il Real Madrid ma siamo sanniti e siamo guerrieri, non dobbiamo mai smettere di dimostrarlo”.
Le pagelle – Tello ci mette la testa, Manfredini le mani. Forte, che mazzata
Il “Vigorito” torna amico: Tello firma il bis, la Strega fa un balzo in avanti
Cannavaro: “Temevo questa gara, se molliamo torniamo nelle paludi”
Gorini: “Il Benevento si è difeso e ripartiva, meritavamo il pari”
