Benevento – Sono già oltre 2.500 le prenotazioni anche da fuori Regione per la manifestazione “La Rocca Incantata di Babbo Natale”. Lo ha dichiarato stamani il Presidente della Pro Loco di Benevento, Samnium Pino Petito, nel corso di una Conferenza Stampa in cui ha illustrato il programma dell’iniziativa che ha come fulcro la Rocca dei Rettori, con una serie di eventi compresi in un Cartellone importante.
Petito ha confermato il taglio del nastro per domani, Festa dell’Immacolata, ai piedi della Rocca, mentre all’interno del monumento erano in pieno fermento i lavori di allestimento. Resta però ancora in forse lo spettacolo dei fuochi del 17 dicembre, sempre all’interno della Rocca dei Rettori. Anche se la Questura ha autorizzato lo spettacolo, il dubbio riguarda il posizionamento delle casette di legno dei Mercatini di Natale che si svolgono in contemporanea in piazza Castello. Tornando all’iniziativa, prevede una parte espositiva, una parte commerciale e anche una sezione dedicata al cibo con l’esposizione di prodotti enogastronomici.
Presenti alla conferenza di presentazione anche le scolaresche che da domani fino al 18 dicembre prossimo avranno la possibilità di visitare il villaggio e hanno già prenotato la visita. Parliamo di 1800 studenti che hanno dato la loro adesione, circa 300 alunni al giorno. Molise, Calabria, Puglia e ovviamente Campania le regioni interessate. Una novità importante per il capoluogo e soprattutto per i bambini, ha sottolineato Petito: “Abbiamo organizzato con sacrificio quest’evento per i bambini e la magia di Babbo Natale. Il tutto ha un doppio scopo: uno prettamente turistico, l’altro riguarda la riscoperta di questo sito importante”.
Petito ha spiegato che ci saranno momenti diversi all’interno della Rocca dove si alterneranno varie associazioni e scuole che hanno aderito al progetto come gli istituti scolastici Le Streghe, l’Alberti il Guacci. Sull’incendio alla Rocca che molte discussioni sta dando in questi giorni, si è mantenuto molto cauto il presidente Petito: “Le autorizzazioni ci sono, ma far convivere due manifestazioni non è semplice. Bisogna capire come organizzarci. Non sono comunque fuochi pirotecnici, sono fuochi freddi. Dobbiamo trovare soluzioni e cercheremo di farlo”
