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Era il 10 agosto 1910 e padre Pio da Pietrelcina diventava sacerdote nel sacello dei canonici del duomo di Benevento. A ordinarlo monsignor Paolo Schinosi, arcivescovo di Marcianopoli, in sostituzione del vescovo della città, mons. Benedetto Bonazzi, arcivescovo di Benevento, che in quel periodo si trovava fuori diocesi. Quel giorno il futuro santo, il primo sacerdote stigmatizzato della storia, non lo dimenticherà mai e lo ricorderà spesso durante tutta la sua esistenza.

A ricordo di quell’evento, domenica 11 dicembre 2022, alle ore 11.00, nel corso della messa celebrata nella chiesa Santa Famiglia, dal padre Fortunato Grottola, guardiano del Convento dei Cappuccini di Pietrelcina, per volontà del dott. Antonio Perrella, e della famiglia Schinosi, erede dell’arcivescovo che impose le mani al santo di Pietrelcina, sarà donato al Museo di Padre Pio l’artistico crocefisso d’argento, appartenuto al presule, sottoposto a restauro conservativo-scientifico dalla Gioielleria Orzelleca.

Non è la prima volta che la storica gioielleria Orzelleca offre il suo impegno al servizio del recupero di autentici capolavori e simboli della fede e della religiosità della terra sannita: dal restauro della Rosa d’Oro di Papa Orsini (Benedetto XIII) donata all’amata Arcidiocesi al trittico di medaglie celebrative per la visita di Giovanni Paolo II a Benevento.