Tempo di lettura: 2 minuti

Quale consigliere comunale di “Prima Benevento”, Rosetta De Stasio ha inoltrato un’interrogazione agli Assessori al Traffico e Parcheggi, Attilio Cappa, e all’Assessore alle Attività Produttive, Luigi Ambrosone, in relazione alla situazione di degrado in cui continua a versare il Megaparcheggio di via del Pomerio.

“Già nello scorso mese di Gennaio – scrive la consigliera – avevo chiesto di provvedere alla manutenzione e pulizia della struttura, alla riduzione delle tariffe applicate ed all’adozione di un sistema che consentisse il pagamento anche con carta di credito o Bancomat.

Oltre a tali problematiche, fino ad oggi non risolte, negli ultimi mesi ho avuto modo di constatare che la situazione è decisamente peggiorata.

Il cittadino che la ventura di parcheggiare si trova in una struttura sporca, maleodorante, poco illuminata e nient’affatto sicura.

A causa del costante malfunzionamento delle sbarre di accesso ed uscita, il megaparcheggio è diventato luogo di ritrovo, nelle ore serali, di numerosi ragazzi che vi accedono con i motorini sostando per molto tempo e gettando rifiuti di ogni genere, che poi rimangono nella struttura per mesi.

Il mancato controllo degli accessi e delle soste determina un clima di totale insicurezza sia per gli utenti che per le autovetture parcheggiate.

Non vi è alcun sistema di controllo e la manutenzione risulta del tutto inesistente.

Stante la sua ubicazione, invece, il parcheggio dovrebbe essere utilizzato massicciamente per consentire il comodo accesso al Centro Storico della città e zone limitrofe, evitando, in tal modo, il parcheggio selvaggio ed abusivo anche in zone ZTL.

Pertanto ho chiesto con urgenza agli Assessori competenti di intervenire, ciascuno per quanto di specifica competenza, anche presso la società Trotta che è titolare della gestione e della manutenzione della struttura, affinchè adempia finalmente agli obblighi assunti.

E’ indispensabile che la struttura, che è pubblica, sia effettivamente a servizio dei cittadini, considerato che fino ad oggi è stata quasi del tutto inutilizzata, con conseguente inutile dispendio di denaro.

Ho reiterato, quindi, la richiesta di installazione di un sistema diverso e più moderno di pagamento, di assegnazione di posti auto fissi ai cittadini titolari di abbonamento, di costante pulizia e manutenzione, di riparazione efficace e definitiva del sistema di accesso e di uscita dalla struttura, di adozione di un sistema di controllo che possa garantire la sicurezza per chiunque acceda al megaparcheggio.

Un’opera pubblica, peraltro così imponente e costosa, non può essere ridotta a luogo di bivacco serale e di discarica rifiuti”.