Formare per integrare: è questa l’attività che E-work Spa, gruppo italiano specializzato nella consulenza, somministrazione di lavoro e gestione delle risorse umane per aziende e multinazionali, sta promuovendo, anche in Irpinia, attraverso i progetti di formazione indirizzati ai cittadini ucraini rifugiatisi in Italia a seguito dell’invasione russa.
Dopo Avellino e Napoli, l’attività è stata estesa all’Alta Irpinia con una iniziativa promossa a Lioni che ha coinvolto cinque rifugiati: Yulia, una ragazza di 20 anni, studentessa di Graphic designer presso l’università a Dnipro; Olha, una ragazza di 31 anni laureata presso l’università nazionale di gestione delle acque e gestione della natura, presso la facoltà di management; Inna, 53 anni, rifugiatasi in Italia con le sue due figlie, in Ucraina gestiva una cartolibreria; Yuliia, figlia maggiore di Inna, una ragazza di 20 anni, studentessa universitaria iscritta alla facoltà di Social media management – web design; Olha studentessa universitaria, iscritta alla facoltà di psicologia presso l’università telematica statale di chimica e tecnologia.
La verifica delle competenze ed un corso di lingua e cultura italiana, queste le due fasi del percorso formativo che fa da apripista ad ulteriori iniziative, corsi professionali propedeutici al placement della durata complessiva di duecento ore. Le lezioni si svolgono a Lioni, nei locali messi a disposizione dal Comune di Lioni che ha risposto prontamente all’invito rivolto da Startcode Srl, azienda avellinese specializzata in formazione professionale, partner del gruppo e-work in questo e in altri progetti presenti sul territorio campano.
Il progetto denominato Form.Integra è stato sviluppato nell’ambito di Forma.Temp – il fondo per la formazione e il sostegno al reddito dei lavoratori in somministrazione costituito su iniziativa di Assolavoro, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori somministrati FeLSA – CISL, NldiL – CGIL eUILTemp, e dalle tre confederazioni sindacali nazionali CGIL, CISL e UIL, denominato Form Integra. e-work è impegnata in prima fila nel finanziamento dell’iniziativa attraverso i fondi previsti dall’Accordo per il sostegno dei soggetti sottoposti a protezione internazionale temporanea, sottoscritto da Assolavoro e le tre organizzazioni sindacali di settore, e nello sviluppo dei percorsi formativi che verranno tenuti in aula grazie ai docenti messi a disposizione da Startcode.
I partecipanti ai corsi di formazione sono stati accolti insieme alle loro famiglie nella comunità irpina e attualmente ospitati all’interno di strutture religiose o abitazioni messe a disposizione dalle famiglie di Lioni e di alcuni comuni limitrofi.
La pace spiegata in italiano: profughi ucraini a lezione a Lioni
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