Benevento – Si è tenuto questa mattina il “gran consulto” dei Sindaci sanniti per l’Alta Capacità ferroviaria. Il primo cittadino di Benevento, Clemente Mastella, ha ospitato a Palazzo Mosti alcune fasce tricolori dei territori che saranno attraversati da questa colossale opera pubblica, per avviare un’azione comune finalizzata ad accedere ai fondi di ristoro espressamente previsti e che sono pari a 50 milioni di euro.
La questione riguarda quello delle “compensazioni” per i lavori dell’Alta Capacità. Il doppio fascio di binari che consentirà di abbattere enormemente i tempi di percorrenza tra il Tirreno e l’Adriatico investe in pieno il Sannio e, come peraltro la norma di riferimento prevede, sono in ballo ingenti risorse finanziarie per la compensazione finanziaria dell’uso del suolo.
Sulla disponibilità di 50 milioni di euro, che andrebbero suddivisi tra tutti quei Comuni interessati, non dovrebbero esservi incertezze. Sull’accesso per ciascuno degli enti locali e sull’utilizzo di queste risorse per realizzare le opere pubbliche individuate, quali compensazioni, tuttavia non si sa quasi più nulla. Da qui la decisione alla base della convocazione della riunione che si è conclusa con la richiesta alla Rete Ferroviaria Italiana e alla Regione Campania dell’apertura di un Tavolo di concertazione per la devoluzione dei fondi e per la definizione delle modalità dell’approvazione della strumentazione programmatica e progettuale degli interventi.
Presenti questa mattina primi cittadini o amministratori di Dugenta, Amorosi, Telese Terme, Solopaca, Castelvenere, Guardia Sanframondi, San Lorenzo Maggiore, Ponte e Torrecuso.
Iannella ha poi attaccato: “Ci hanno detto di fare progetto esecutivi, ma per i piccoli comuni significherebbe sostenere dei costi ulteriori. E’ impegnativo. Vogliamo sapere quale importo toccherà a noi? Come andrebbe ripartito questo finanziamento?“. 
