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Imbiancare le pareti di casa permette di rinnovare rapidamente l’ambiente, rendendolo più pulito e confortevole. Qualche volta questa operazione si rende necessaria a causa della presenza di macchie di muffa e umidità che hanno rovinato la superficie dei muri.

La muffa non provoca solo problemi estetici, ma, se trascurata a lungo, può causare problemi di salute e, per via della presenza di umidità nei muri, può andare a intaccare la stabilità dell’intero edificio. Per questo motivo, ma anche per non rendere inutile il lavoro di ridipintura delle pareti, è necessario rimuoverla completamente prima di intervenire con pennelli, rulli e vernici.

Perché si forma la muffa sui muri

 

La presenza di muffa sui muri può essere causata da una vasta gamma di fattori. In linea generale, la causa è da ricercarsi in un eccesso di umidità che interessa l’ambiente o i muri stessi.

Mentre nel primo caso l’umidità presente nella stanza è causata generalmente dalla scarsa aerazione dell’ambiente, nel secondo caso il problema potrebbe essere dato da umidità di risalita, tubi rotti, condensa interstiziale o bassa coibentazione del muro o del tetto rispetto all’ambiente esterno.

Come eliminare la muffa sui muri

 

Dato l’elevato numero di fattori che potrebbero essere alla base della formazione della muffa, è importante innanzitutto andare alla radice del problema e scoprire le cause scatenanti così da intervenire tempestivamente prima di procedere a imbiancare le pareti.

Per capire come togliere la muffa dai muri prima di imbiancare è possibile rivolgersi a ditte specializzate come Murprotec, vero e proprio punto di riferimento a livello europeo, che attraverso un team di esperti provvederà a effettuare un sopralluogo, così da individuare il trattamento più indicato per intervenire sul problema.

Nel dettaglio, il personale specializzato effettuerà dei test sul luogo interessato utilizzando apparecchiature diagnostiche specialistiche, che permettono di ricavare tutti i dati necessari per studiare un piano di azione completo.

Quali interventi per rimuovere la muffa

 

In base ai risultati ottenuti attraverso i rilevamenti, i professionisti decideranno quale tipo di soluzione mettere in atto non solo per eliminare la muffa, ma per risolvere definitivamente il problema. Quale che sia il problema che affligge il muro, è fondamentale risolverlo prima di imbiancare o cancellarne i segni. Una volta avvenuto il risanamento, la parete imbiancata non verrà più attaccata dalle spore e si potrà godere di un ambiente salubre e pulito più a lungo.

Tra gli interventi che potranno essere messi in atto per eliminare alla base il problema vi sono:

  • L’installazione di un sistema di ventilazione meccanica;
  • La creazione di una barriera chimica da iniettare nei muri per mezzo di miscele apposite.

Dopo aver messo in atto le migliori strategie per tenere sotto controllo umidità e formazione di muffe, si potrà procedere alla pulizia del muro e all’imbiancatura. Per aumentare la resistenza del muro alla formazione di muffe, si potrà scegliere di applicare una pittura antimuffa.

Conviene adottare soluzioni fai da te contro la muffa prima di imbiancare i muri?

 

Esistono diverse soluzioni fai da te per rimuovere la muffa dai muri, tuttavia non si rivelano sufficienti per un’eliminazione definitiva.

Questo significa che, benché nell’immediato il muro possa apparire perfettamente pulito, a distanza di tempo potranno comparire nuovamente antiestetiche macchie e le spore potranno tornare a proliferare, rendendo necessario un nuovo, immediato intervento.

Tra questi rimedi è possibile annoverare l’uso della candeggina, la quale svolge anche una funzione igienizzante, dell’aceto o di un mix composto da limone e bicarbonato. Per ottenere durevoli nel tempo sarà quindi necessario rivolgersi a degli esperti.