Benevento – L’emergenza non è finita. Fabio Cannavaro continua a ripeterlo, alla vigilia della sfida di Reggio Calabria e dopo aver strappato un pareggio in rimonta all’amico Filippo Inzaghi. Sarà così anche domenica prossima, quando al “Ciro Vigorito” sarà di scena il Palermo di Eugenio Corini.
Per la sfida contro i siciliani, il tecnico giallorosso spera di recuperare Tello e di poter fare affidamento, almeno per uno spezzone di partita, su Simy. Il nigeriano, come ammesso dallo stesso Cannavaro, era in panchina al “Granillo” solo per onore di firma, per fargli riprendere a respirare l’aria dello spogliatoio e di una gara ufficiale.
Situazioni da monitorare nell’arco della prossima settimana, quando sotto i riflettori finirà anche Pasquale Schiattarella, costretto al cambio all’intervallo a causa di un problema al ginocchio che lo ha obbligato ad alzare bandiera bianca e lasciare posto a Mattia Viviani, tornato in campo a distanza di tre mesi dall’ultima apparizione (28 agosto, contro il Frosinone).
L’assenza certa, invece, sarà quella di Nermin Karić, il centrocampista svedese di origini bosniache verrà fermato per un turno dal Giudice Sportivo. La squalifica scatterà in automatico dopo l’ammonizione rimediata contro la Reggina, costringendo il 23enne a saltare la sfida con il Palermo per tornare a disposizione nel turno infrasettimanale dell’Immacolata, quando il Benevento sarà di scena al “Tardini” di Parma. Un cambio obbligato per Cannavaro che dovrà fare ancora a meno di Glik, Veseli, Ciano e Vokic.
