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Le cartografie dei Piani di Assetto Idrogeologico riportano valori di pericolosità da frana molto elevati per la zona di Casamicciola sull’Isola di Ischia. A spiegarlo è l’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche. Per quanto riguarda gli eventi storici che hanno causato danni alle persone, i dati del catalogo gestito da CNR IRPI evidenziano come nella zona di Casamicciola Terme si siano già verificate frane che hanno causato perdita di vite umane, tra cui nel 1910, durante un evento molto intenso, alluvioni con elevato trasposto solido, crolli e numerosi dissesti diffusi causarono 11 morti. In anni più recenti una vittima si è registrata nel 1987, quando un crollo di roccia distrusse un ristorante, e infine nel 2009, sempre nel mese di novembre, una colata di fango e detrito ha travolto e ucciso una ragazza quattordicenne. 

A Casamicciola Terme, sull’Isola di Ischia, le piogge cumulate a 6 ore (tra le 00:00 del 25/11 e le 06 del 26/11) forniscono un valore di 126 mm, un valore record negli ultimi 20 anni, periodo per il quale il Cnr ha registrato i dati dei pluviometri. Lo indica l’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr Irpi). In particolare, il picco massimo di pioggia oraria sui due pluviometri più vicini a Casamicciola Terme è stato di 51,6 mm a Forio e di 50,4 mm a Monte Epomeo. La zona di Casamicciola nella quale le piogge hanno causato la frana e i danni registrati è un’area dell’Isola in cui sono avvenute varie frane con danni sia al territorio che alle case, alle terme e anche alle persone.