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Il rilancio del partito sul territorio è testimoniato da nuove aperture di sedi, in provincia di Napoli e Caserta, e da un‘ entusiasmante partecipazione da parte di dirigenti, militanti e simpatizzanti ad ogni iniziativa organizzata dal partito azzurro guidato dall’eurodeputato e coordinatore regionale Fulvio Martusciello.

Lo stesso vicepremier, Antonio Tajani, non è voluto mancare oggi alla cerimonia di inaugurazione della nuova sezione provinciale di Forza Italia a Caserta. Tajani, nell’occasione, ha dato il benvenuto a Francesco Cascone e Domenico Marrazzo.
Francesco Cascone, neo consigliere regionale che succede ad Annarita Patriarca eletta in Parlamento, e Domenico Marrazzo, consigliere della città metropolitana di Napoli, hanno infatti consegnato al Presidente Tajani le loro adesioni a Forza Italia.
“La mia vicinanza al territorio campano, ai dirigenti e ai militanti di Forza Italia – ha detto il Vicepremier – testimonia l’impegno del partito per questa comunità e ribadisce gli impegni assunti in campagna elettorale”.
Annarita Patriarca, Coordinatore provinciale di Napoli, ha sottolineato: “Sono adesioni in linea con la Forza Italia che stiamo costruendo, radicata sul territorio grazie ad amministratori validi”.

Tajani, inoltre, ha manifestato il proprio apprezzamento nei confronti del lavoro svolto dal coordinamento regionale ed espresso soddisfazione per il risultato ottenuto alle Politiche del 25 settembre. “Sono convinto – ha detto Il Ministro degli Esteri – che qui in Campania ci sarà una sempre più stretta correlazione tra l’impegno dei dirigenti e le esigenze dei territori”.

Uno scenario reso possibile dalla leadership regionale incarnata da Fulvio Martusciello che sta costruendo un gruppo dirigente all’altezza delle difficili sfide che attendono il governo nazionale.
“Condividiamo l’impegno e il progetto del nostro coordinatore regionale e siamo al suo fianco in questa affascinante sfida” dicono i parlamentari campani Francesco Silvestro e Francesco Rubano. Come dire: l’11% raggiunto alle elezioni politiche di due mesi fa, rappresenta solo un punto di partenza sul quale costruire un consenso sempre più ampio.