Si era presentato nella giornata di martedì (15 novembre), sotto l’abitazione dell’ex compagna con un coltello a serramanico che aveva nel giubbotto. Un’intimidazione che la donna non aveva tollerato. Immediata la chiamata alle forze dell’ordine che arrivati sul posto avevano bloccato l’uomo, sequestrandogli, oltre all’arma da taglio, un temperino e un cutter sistemati in un borsello. Fermato e successivamente sottoposto agli arresti domiciliari dal sostituto procuratore del Tribunale di Benevento, Marilia Capitanio.
Nei guai, è finito un 44enne di Benevento che, nei giorni scorsi, era stato scarcerato al termine di un procedimento penale avviato con una denuncia per maltrattamenti che avrebbe inferto alla donna. L’uomo, difeso dall’avvocato Gerardo Giorgione, è comparso questa mattina presso il Tribunale sannita davanti al gip Landolfi per la convalida dell’arresto e ha contestato ogli addebito. Al termine dell’udienza il gip ha confermato la misura cauteare.
