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Procida (Na) – Un concerto senza strumenti musicali, con suoni che derivano esclusivamente dal mondo naturale, attraverso campionamenti e trattamento digitale di rumori e di ambienti sonori naturali. Il tutto, per raccontare il rapporto tra Uomo e Natura. E per lanciare un accorato appello alla salvaguardia del Pianeta attraverso uno show immersivo tra suoni, ritmi, parole e immagini della Terra.
Si chiama “Eartphonia” lo spettacolo con il quale il musicista Max Casacci, chitarrista e fondatore dei Subsonica, e la scienziata Mariasole Bianco, divulgatrice naturalistica e punto di riferimento internazionale per la conservazione degli oceani, aprono venerdì 18 novembre (ore 21, Procida Hall, ingresso libero, info www.procida2022.com) la rassegna “Foschie”, inserita nel programma di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022.
“Una rassegna di performance elettroacustiche – spiega Agostino Riitano, direttore di Procida 2022 – che indagano i temi della relazione tra scienza, arte e tecnologia cercando, attraverso i diversi linguaggi, di offrire uno sguardo sul mondo naturale e una suggestione sul suo futuro”.
Con “Earthphonia”, così, gli spettatori assisteranno a un racconto visionario, un viaggio che interpreta la natura estraendo da essa melodie ritmo e orchestrazioni. Partendo dall’aria, dagli uccelli e dalla biodiversità del Delta del Po scivolando sull’acqua del torrente Cervo di Biella e sulla roccia di un’antica scogliera dell’isola di Gozo, per poi sfociare nell’oceano, ascoltando sotto terra il suono delle radici di una foresta e tuffandosi nei vulcani delle isole Eolie, spiando le api nell’oscurità dell’alveare e, infine, planando sulle montagne.
“Non è il compositore a imporre la partitura, sono le note a sgorgare direttamente dagli ambienti naturali che guidano il processo creativo e indicano la strada da seguire. – spiegano gli artisti – In ‘Earthphonia’ il rapporto uomo-musica si ribalta e quello uomo-natura si avventura nella ricerca di un nuovo equilibrio”.
Foschie propone un’altra serata spettacolo, in programma sabato 19 al Procida Hall, con inizio sempre alle 21: l’isola celebra l’incontro tra il giovane compositore e polistrumentista Bruno Bavota, attraverso la risonanza emotiva del suo “Apartment Loops”, sintetizzato nel corso della pandemia, con il produttore, musicista e compositore di musica elettronica K-Conjog, pseudonimo di Fabrizio Somma. L’idea della loro collaborazione era nata poco prima dell’inizio della pandemia ma le condizioni avverse hanno interrotto sul nascere l’unione, lasciandola in stand-by: i due si ritrovano con rinnovata voglia per dare finalmente vita, partendo proprio da Procida, a un progetto comune, come nei loro iniziali intenti, scegliendo “Foschie” come prima cornice per questo incontro sonoro ed emotivo.