Salerno – La piscina Simona Vitale di Salerno è stata chiusa perché è stata riscontrata presenza di legionella nel soffione della doccia degli spogliatoi. Emerge con chiarezza all’esito di un campionamento effettuato all’interno della struttura sportiva che in via precauzionale è stata inibita all’utilizzo. Si chiarisce così poche ore dopo la diffusione della notizia e delle polemiche sulla inadeguatezza della struttura dove la Rari Nantes, la squadra Salernitana di pallanuoto che milita in serie A1 dopo una serie di fastidi agli atleti aveva deciso di sospendere gli allenamenti ed un’interrogazione scritta dal consigliere comunale di opposizione Roberto Celano, qual è la vera causa che ha chiuso le porte della struttura di Torrione.
È quanto riportato in una Pec, al protocollo generale del Comune. A scrivere è l’ufficio gestione impianti sportivi che ha disposto la chiusura dell’impianto. Dalla lettera, si chiarisce che la Cooperativa “Dr Pool Manutenzioni Piscine e Centri Benessere”, incaricata della conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti tecnologici presso la Piscina Comunale “Simone Vitale” ha effettuato degli esami e si dà notizia dell’esito del prelievo dei campioni nello spogliatoio e nei bagni del suddetto impianto sportivo. “È stata rilevata una carica batterica elevata, nonché la presenza di legionella nel soffione doccia”. Da qui la decisione di sconsigliare l’utilizzo totale degli spogliatoi.
Come di legge nella lettera, “considerato che presso la piscina “Simone Vitale” è prevista l’attività di società sportive, per allenamenti e gare, nonché la libera balneazione e ritenuto di adottare con la massima urgenza provvedimenti in merito, al fine di evitare la contaminazione da legionella è stata anche disposta con decorrenza immediata, in via precauzionale, la chiusura dell’impianto sportivo comunale Piscina “Simone Vitale”, fino al termine delle verifiche e delle conseguenti operazioni di ripristino delle normali condizioni igienico-sanitarie.