Napoli- Col brivido che non t’aspetti. Sudata e impensabile dopo un’ora di gioco. L’undicesimo successo consecutivo in campionato scaturisce dalla classica gara dai due volti: tris in scioltezza, poi l’uno-due dell’Udinese che spaventa il catino del ‘Maradona’.
Ripartirà nel nuovo anno solare con una serie di vittorie consecutive ancora aperta. Il Napoli ora può godersi la competizione mondiale col morale a mille e con, almeno, otto punti di vantaggio sulle più dirette, si fa per dire visto il gap, inseguitrici.
La prima ora di gioco sembra un film già visto: la rete di Osimhen, ancora una volta di testa, zero rischi in difesa e il bis di Piotr Zielinski. Ma l’Udinese non sembra voler mollare: il gol di Elmas, di pregevole fattura, sembra chiudere i giochi. Il Napoli fallisce almeno un paio di ripartenze, i friulani si rifanno sotto e nel giro di tre minuti riaprono ufficialmente la gara con i gol di Nestorovski e Samardzic con l’inattesa complicità di Kim e dell’intero pacchetto arretrato. Col brivido è ancora più bello, al triplice fischio finale inizia la festa. E per questo 2022 può bastare..
Napoli-Udinese 3-2
Reti: 15′ Osimhen, 31′ Zielinski, 58′ Elmas, 79′ Nestorovski, 82′ Samardzic
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus (60′ Ostigard), Olivera (46′ Rui); Anguissa, Lobotka, Zielinski ( Ndombele); Lozano (60′ Politano), Osimhen, Elmas. Allenatore: Spalletti.
Udinese: Silvestri; Perez, Bijol, Ebosse; Ehizibue, Lovric, Walace (71′ Jajalo), Arslan (56′ Samardzic), Pereyra; Deulofeu (26′ Success), Beto (71′ Nestorovski). Allenatore: Sottil.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta