Ferrara – Al termine della sfida valevole per la tredicesima giornata di Serie B contro il Benevento, Daniele De Rossi ha rilasciato alcune dichiarazioni. Questi i temi affrontati dal tecnico della Spal dopo la gara contro i giallorossi di Fabio Cannavaro.
Prestazione – Gli episodi condizionano sempre il calcio, non possiamo attaccarci però a quelli. Non meritavamo di vincere, forse è stata la peggiore prestazione da quando sono arrivato. Avevamo un avversario di livello davanti, ma dobbiamo fare un altro calcio, avere un altro atteggiamento. Dobbiamo continuare ad allenarci per riproporre la stessa prestazione del derby
Arbitro – Siamo amici con Cannavaro, poi ognuno tira l’acqua al suo mulino. Al novantesimo eravamo d’accordo, a entrambi non è piaciuta la direzione.
Atteggiamento – Non è stato voluto. Se una cosa ti riesce dopo nove minuti, perché non deve riusciti anche dopo? Con il Sudtirol abbiamo commesso lo stesso errore, lasciando il pallino del gioco il possesso palla a loro. Oggi abbiamo fatto lo stesso, espulsione a parte, il Benevento ha tanti giocatori di qualità ed è normale che ti schiacci.
Sosta – Un conto è fare gol a dieci minuti dalla fine, quando sei stanco e ti abbassi un pochino. Il calcio propone anche questo tipo di situazioni. Con il Sudtirol abbiamo fatto gol dopo tre minuti, oggi dopo nove, poi non puoi concedere campo per ottanta minuti. Dobbiamo lavorare su questo e sull’umore, perché non voglio che i ragazzi perdano l’entusiasmo. Dal punto di vista dell’atteggiamento non posso che ringraziarli, perché concedere campo non vuol dire smettere di lottare. Dopo il gol ci hanno comunque provato.
