Napoli – Il futuro della “Dema s.p.a.”, l’attuazione del Decreto Aiuti per l’aggiornamento dei prezzi dell’edilizia nelle opere pubbliche, lo scorrimento della graduatoria per operatori socio sanitari, la marcia per la pace dello scorso 28 ottobre. Sono stati i temi delle interrogazioni discusse nel Question Time che si è tenuto in Consiglio Regionale della Campania, presieduto dalla vice presidente, Loredana Raia. A rispondere alle interrogazioni è stato l’assessore regionale al lavoro e attività produttive, Antonio Marchiello. E’ quanto si legge in una nota.
Tra le interrogazioni che sono state discusse c’è il futuro dei dipendenti della “Dema s.r.l.”, azienda aerospaziale con siti, in Campania, a Somma Vesuviana e Parolisi, su iniziativa della vice presidente Valeria Ciarambino.
“L’azienda Dema è un’eccellenza del nostro territorio, e’ un operatore di rilevanza sul piano internazionale, dalla scorso mese di luglio si è giunti alla quasi totale interruzione delle linee di produzione e al mancato pagamento degli stipendi ai 630 lavoratori, la società ha chiesto istanza di pre-concordato presso il Tribunale di Napoli per la forte instabilità finanziaria, che vede un calo di fatturato del 70%, dal 2019 è stato aperto un tavolo di crisi presso il Ministerio sviluppo economico. Nonostante, negli anni della pandemia, il settore della aeronautica civile ha subito un forte rallentamento, l’azienda Dema ha sempre continuato a garantire la piena operatività e, in questa fase, siamo in una fase di crescita della aeronautica civile, sarebbe gravissimo dover rinunciare ad un presidio industriale così importante del nostro territorio”, ha sottolineato la consigliera di “Insieme per il Futuro”, che ha sollecitato la Giunta regionale ad “agire anche verso gli attori industriali del settore presenti sul territorio per non disperdere questo nostro patrimonio”. “Dema è uno dei principali problemi di crisi industriale per la nostra Regione, non lasceremo alcunchè di intentato”– ha detto Marchiello.
Il consigliere Nunzio Carpentieri (FdI) ha presentato un’interrogazione sul “Decreto Legge 17/5/2022 n. 50, “Decreto Aiuti”, convertito con Legge 15/7/2022 n. 91, provvedimenti della Regione Campania”. “La lenta uscita dalla fase pandemica rischia di essere vanificata dall’inflazione e dal caro prezzi dell’energia, causato dalla guerra, in particolare gli effetti positivi del superbonus, che hanno trainato l’edilizia, rischiano di essere vanificati dall’aumento dei prezzi dei materiali edilizi; sulla base dell’intervento del Governo, la Regione Campania ha provveduto ad aggiornare i prezzari previsti per le opere pubbliche, ma chiedo di conoscere quali azioni si intendono intraprendere per garantire tali correttivi” – ha detto Carpentieri. “La tematica è fortemente attenzionata dalla Regione Campania e dall’Autorità di gestione, laddove la stazione appaltante rilevi l’aumento dei prezzi dovuta al caro energia, potrà procedere ad approvare la variazione”, ha spiegato, tra l’altro, Marchiello, spiegando dettagliatamente il procedimento regionale previsto.
La consigliera del gruppo misto Maria Muscarà ha presentato un’interrogazione sullo “Scorrimento della graduatoria del concorso pubblico bandito dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli nel 2018 per operatori socio-sanitari e fabbisogno delle Aziende”, evidenziando che “ben 506 candidati sono risultati idonei.
Coloro che non sono stati ancora collocati potrebbero essere inseriti nelle strutture sanitarie campane che hanno posti disponibili attingendo a tale graduatoria“, ha detto Muscarà.
“La Regione Campania ha emanato le relative linee guida in materia – ha spiegato Marchiello – dettando i criteri di priorità e le aziende stanno continuando le attività di reclutamento iniziata nel 2018 con procedure di stabilizzazione del personale sanitario e socio sanitario aventi i requisiti, inoltre, per il triennio 2021/2023, nel 2022 risultano reclutati circa 900 operatori socio sanitari e per l’anno 2023 è prevista l’assunzione di circa 150 unità”.
Infine, il consigliere Severino Nappi (Lega) ha presentato un’interrogazione sulla “Marcia della pace. Acquisto di beni e servizi da parte di ‘Sviluppo Campania s.p.a.”. “Da notizie acquisite risulta che la Regione Campania abbia investito in questa iniziativa 300 mila euro – ha detto Nappi – , ma risulta anche che Sviluppo Campania, società in house, avrebbe attivato affidamenti diretti per acquisti, impegnando una somma superiore a centomila euro, è singolare – ha evidenziato Nappi – che una partecipata pubblica possa svolgere queste attività che esorbitano dal proprio oggetto sociale”. “La Giunta ritenuto di aderire alla manifestazione del 28 ottobre per sostenere l’iniziativa per la pace alla luce delle drammatiche conseguenze del conflitto Russia/Ucraina e per promuovere la cultura della pace nei giovani e negli studenti” – ha detto, tra l’altro, Marchiello -, che ha aggiunto: tutti gli atti amministrativi esecutivi assunti sono stati pubblicati nelle forme di legge, la Giunta ha affidato a Sviluppo Campania sp.a., società in house, le attività per l’allestimento del palco e la fornitura materiale di merchandising, e trasporto degli studenti, spese che saranno rimborsate per le sulla base della presentazione della rendicontazione”.