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Scafati (Sa) – “Apprendo di ulteriori furti e danneggiamenti al complesso vanvitelliano del Polverificio Borbonico, a conferma del disinteresse e dello stato di abbandono in cui versa la struttura come avevamo constatato nella riunione della Commissione Garanzia tenutasi venerdì. Intendevo approfondire la vicenda relativa al comitato di valorizzazione che ha visto le dimissioni di due componenti su quattro tra cui il presidente Espedito De Marino. Abbiamo letto la polemica lettera e preso atto che l’amministrazione comunale non ha proceduto alla sostituzione dei due membri, lasciando l’organismo nello stallo. Sul piano gestionale, purtroppo, abbiamo appurato che non vi sono sviluppi anzi permane la mancanza di energia elettrica per la quale nessuna attività di ripristino pare sia stata avviata secondo quanto riferito da alcuni esponenti di maggioranza. Purtroppo, a parte l’assenza giustificata del responsabile del settore Manutenzione e patrimonio, l’architetto Maurizio Albano, abbiamo dovuto constatare per l’ennesima volta l’assenza dei rappresentanti dell’esecutivo in commissione. Gli assessori non si presentano quasi mai in commissione garanzia con una mancanza di rispetto per le funzioni della commissione e non onorando il ruolo che sono chiamati a svolgere. L’assenza questa volta dell’assessore alla Cultura, Nunzia Di Lallo, e dell’assessore al Patrimonio, Camillo Auricchio, regolarmente invitati, costituisce da un lato la mancanza di attenzione verso il Polverificio e da un lato la conferma di un atteggiamento non consono ai doveri istituzionali”. Così Michele Russo, consigliere comunale e presidente della Commissione Garanzia interviene sull’emergenza sicurezza all’interno del Polverificio Borbonico.