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‘RecensiAMO’ è la rubrica di Maria Falcione, scrittrice beneventana con all’attivo la pubblicazione di 6 libri qualificandosi sempre tra i primi posti, più numerose partecipazioni a concorsi letterari, con la passione per gli astri.

 Collabora con una testata giornalistica locale ed è presente nel settore letterario in più vesti. La sua carriera parte con il suo primo scritto “Un sorriso lungo il viaggio” che le ha aperto le porte del componimento personale fino a giungere alla sua ultima pubblicazione “Il passato non si riscatta”. Da allora la partecipazione attiva della scrittrice ha fatto si che i suoi numerosi lettori potessero ogni volta confrontarsi con un suo nuovo lavoro. Attendiamo per questo con trepidazione nuovi lavori che nascano dalla sua penna capace ogni volta di coinvolgere il lettore conducendolo per mano tra sentieri emozionali di grande intensità.

 
 
Autore
MATTHEW PEARLEditore
BUR Rizzoli

Talentuoso scrittore, Matthew Pear nasce a New York nel 1997 si laurea con lode in Letteratura inglese e americana presso l’Università di Harvard e nel 2000 in Legge presso Yale. Sin da giovanissimo raggiunge grandi traguardi, per i suoi saggi accademici tanto che ha vinto nel 1998 il Dante Prize della Dante Society of America. Per la Modern Library è il curatore della nuova edizione dell’Inferno di Dante tradotto da Henry Wadsworth Longfellow. Ed è stato inoltre curatore dell’edizione in inglese dei Delitti della Rue Morgue di Edgar Allan Poe. Approda nel 2003 al suo primo romanzo d’esordio, Il Circolo Dante che diventa ben presto un clamoroso best – seller internazionale tradotto in più di trenta lingue. Ad esso è seguito il libro di cui parleremo oggi, sempre di ambientazione storica, L’ombra di Edgar. In questo thriller l’autore riesce a miscelare perfettamente suspance e accenni storici che gli amanti del genere non potranno far altro che apprezzare. Tutto ha inizio a Baltimora in un piovoso giorno d’autunno, quando un giovane avvocato di nome Quentin Hobson Clark assiste inavvertitamente al funerale di un uomo che poi scopre essere lo scrittore Edgar Allan Poe. Trovato in stato confusionale e con indosso vestiti non suoi. All’ospedale, prima di morire, Poe pronuncia frasi incoerenti e grida più volte “Reynolds”. Fu’ così che Quentin Hobson Clark, grande ammiratore dello scrittore, quando nei giorni successivi tutte le testate giornalistiche iniziano una campagna diffamatoria nei confronti del celebre scrittore, decide di voler ridare una dignità all’uomo di cui diventa quasi ossessionato al punto da decidere di ricercare ogni elemento che possa far luce sull’evento e raccontare la verità sulla sua morte. Si intrecciano così personaggi misteriosi sullo sfondo di una Parigi che incornicia questo thriller mozzafiato. Ottima la scelta di Matthew Pearl che per questo suo nuovo best – seller sceglie di incorniciare questa storia sullo sfondo di un mistero che ancora oggi resta insoluto, quello della morte di uno dei più grandi scrittori statunitensi della storia.