Il primo passo di un cammino lungo e che certo non si annuncia privo di ostacoli ma l’obiettivo è ambizioso: dare alla città di Benevento un nuovo strumento urbanistico a oltre dieci anni di distanza dal Puc licenziato nel 2011 dall’allora giunta Pepe.
E’ stato presentato oggi in commissione Urbanistica il Documento Programmatico per la formazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale. La firma, ovviamente, è quella dell’assessore Molly Chiusolo e il documento è in allegato allo schema di selibera per l’approvazione degli indirizzi di formazione del nuovo Puc.
Da giovedì inizierà la discussione in commissione, confronto propedeutico all’approdo in Consiglio dell’elaborato. Quanto al merito, dieci sono gli obiettivi strategici fissati nel Documento:
1) Per una Città verde, ecosostenibile e resiliente;
2) Realizzare il sistema dei Parchi Fluviali;
3) Realizzare la Mobilità Sostenibile;
4) Garantire l’Accessibilità;
5) La Rigenerazione Urbana, il costruire nel costruito, il Disegno urbano;
6) La Città Storica: dalla sua tutela a risorsa economica;
7) La Città dei servizi e della Cultura;
8) La rinascita post-industriale: il ruolo di cerniera territoriale con l’Alta Capacità/Alta Velocità;
9) La sostenibilita energetica;
10) Le strategie locali di piano.
La scelta di lavorare a un nuovo Puc, abbandonando l’idea della variante, risponde a una “necessità ineludibile”, si legge dal documento, dovuta alla nuova visione della città e alle scelti conseguenti di pianificazione urbanistica moderna, digitale, eco-sostenibile, accessibile. Come prevedibile, poi, nella parte dedicata alle motivazioni dell’intervento tanto spazio è destinato alle nuove esigenze dettate dal Covid, dal Pnrr, dalle scelte programmatiche già compiute dall’amministrazione e dalle novità in materia urbanistica introdotte dalla Regione Campania.
Dal punto di vista tecnico, infine, il documento annuncia una ‘divisione’ della città in dodici macro-ambiti:
1) Città Storica;
2) Atlantici-Mellusi;
3) Pacevecchia;
4) Ferrovia;
5) Capodimonte-Ponticelli;
6) Cretarossa-Torrente San Nicola;
7) Fontanelle;
8) Piano Cappelle;
9) Contrada San Vito;
10) Contrada Olivola-Roseto e Ponte Valentino;
11) Rione Libertà;
12) Contrade urbane.
