Diva per eccellenza, musa ispiratrice di grandi registi, amata dal pubblico italiano e mondiale. Stiamo parlando di Sophia Loren, partita dal cinema popolare per raggiungere presto il successo internazionale. Scoperta e apprezzata da registi italiani del calibro di Vittorio De Sica, Francesco Rosi, Mario Monicelli, Dino Risi, Ettore Scola, la Sophia nazionale è stata diretta anche da registi stranieri, quali Sidney Lumet, Charlie Chaplin, e George Cukor, Robert Altman, solo per citarne alcuni. Fino al 13 dicembre ogni martedì, Rai Movie vuole rendere omaggio a Sophia, icona del cinema italiano, con sei appuntamenti con doppio spettacolo, in prima e seconda serata, per rivedere o scoprire alcune delle sue interpretazioni più memorabili – inclusa quella premiata dall’Oscar per “La ciociara” di Vittorio De Sica.
Dai film degli anni Cinquanta come La bella mugnaia di Mario Camerini o Miseria e nobiltà di Mario Mattioli, passando per ruoli femminili potenti, rimasti impressi nell’immaginario cinematografico, come Filomena di Matrimonio all’italiana di Vittorio De Sica, accanto a Marcello Mastroianni – tratto dalla commedia di Eduardo de Filippo Filumena Marturano – o come Antonietta, meraviglioso personaggio malinconico e dimesso, del capolavoro di Ettore Scola Una giornata particolare. Fino ad arrivare a un film dal titolo lunghissimo della fine degli anni Settanta: Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova di Lina Wertmüller.
Martedì 8 novembre in prima serata sarà la volta di Pane, amore e… pellicola del 1955 con la regia di Dino Risi. Interpreti, accanto alla Loren, Antonio Cifariello, Vittorio De Sica, Mario Carotenuto, Tina Pica. Vincitore di due David di Donatello nel 1956, uno per Vittorio De Sica e uno per Goffredo Lombardo, il film narra del maresciallo Carotenuto (Vittorio de Sica) che lasciata l’Arma, torna a Sorrento dove è stato convocato per dirigere la locale stazione dei vigili urbani. Il maresciallo sarà ospitato in casa della bigotta donna Violante (Lea Padovani) e concupito dalla pescivendola donna Sofia (Sophia Loren) che non mira ad altro che al di lui appartamento di cui è inquilina. A sorvegliare sulla condotta morale di Carotenuto provvedono la domestica Caramella (Tina Pica) ed il fratello prete Matteo (Mario Carotenuto).
A seguire, in seconda serata, andrà in onda “Attila”, pellicola del 1954 con la regia di Pietro Francisci. La storia questa volta è ambientata nel 450 a.C. Mentre l’Impero Romano è agonizzante, gli Unni sembrano essere una minaccia sempre più reale. Valentiniano invia Ezio a parlamentare con gli Unni, per tentare di fermare l’imminente calata sul suolo italico. Attila, il capo degli Unni, sogna di conquistare l’Impero e va avanti senza badare ai cattivi presagi avuti in sogno da sua moglie Grune e così, varcate le Alpi, si dirige direttamente verso Roma. Ma sugli Appennini il “flagello di Dio” viene fermato da Papa Leone I. Con Sofia Loren, anche Anthony Quinn, Henri Vidal, Colette Régis, Irene Papas