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Telese Terme (Bn) – Un richiamo forte, sentito, ai valori dell’unità nazionale, della Patria e al senso di appartenenza, nel discorso che il sindaco di Telese Terme, Giovanni Caporaso ha pronunciato ieri mattina in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, organizzata dalla sezione locale dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

In questa giornata celebriamo non la guerra, naturalmente, bensì il patriottismo come senso di appartenenza – ha detto il primo cittadino. Perché commemorare degnamente il 4 novembre vuol dire esaltare il nostro ritrovarci uniti come italiani. Quella guerra ci ha lasciato, è vero, tanti morti ma anche un forte sentimento di riconoscenza per tutti coloro che hanno sacrificato le proprie vite per la difesa delle loro comunità”.

Poi il ricordo di altre vittime, cadute non per una guerra: “Vedete – ha affermato – oggi portiamo ancora dentro la sofferenza dei tanti cari persi negli ultimi 2 anni a causa di una pandemia mondiale che ha causato tanti morti quanti ne può causare un conflitto bellico. E mentre ancora ci proteggiamo dagli effetti del virus, poco distante da qui si combatte una guerra sanguinosa che non può e non deve lasciarci indifferenti. 

Questi accadimenti ci fanno sentire con maggiore forza il senso e il valore di queste celebrazioni. 

Il senso di appartenenza, a una comunità come a una nazione. Il senso dell’identità. Il sentirsi italiani. Eesprimiamo gratitudine nei confronti delle Forze Armate, perché rappresentano la volontà del nostro Paese, e pertanto la volontà di tutti noi, di portare un contributo concreto non solo al mantenimento, bensì alla costruzione della pace, di una pace che non sia semplice (e pur fondamentale) assenza di guerre, ma che trovi sostegno e legittimazione nella giustizia”.

Infine Giovanni Caporaso ha suggerito una riflessione su un momento fondante della nostra storia nazionale: “Il 4 Novembre, questa data, sia l’occasione per spingerci anche in periodi travagliati da tanti problemi, a proseguire sulla strada del progresso civile, della giustizia sociale e della costruzione della pace, con un solidale apporto di tutti i cittadini. E’ questo che abbiamo voluto testimoniare il 4 novembre, ed è questo ciò che siamo chiamati a fare nella nostra realtà di ogni giorno. Onore ai caduti per la Patria, viva le Forze Armate strumento di pace, viva l’Italia!”.