NAPOLI – Il regolamento della movida giungerà in consiglio comunale per l’approvazione il prossimo 15 novembre. Lo annuncia oggi una nota del Comune dopo che nei giorni scorsi era tornata di stretta attualità una problematica – quella della convivenza tra residenti e proprietari di locali – assai avvertita soprattutto in quartieri come il centro storico, il Vomero e Chiaia, laddove c’è una concentrazione maggiore di locali e dove è più frequente la presenza di giovani.
Lo stesso sindaco è tornato sull’argomento di recente dicendo che sono in essere dei tentativi di delocalizzare il flusso giovanile, soprattutto nelle ore serali e che per questo vorrebbe maggiori poteri. Ma ciò che ha fatto maggiormente discutere in città sono state le parole spese dall’assessore alla sicurezza Antonio de Iesu che si è scagliato contro le liberalizzazioni dell’epoca Bersani che hanno consentito, a suo dire, la nascita di tutti i mali: la concentrazione, anche in una sola via, di molti locali.
Ora, comunque, arriva il momento di sciogliere tutti i nodi: la conferenza dei capigruppo ha inserito l’approvazione del regolamento “per la serena e civile convivenza tra cittadinanza e attività commerciali, di pubblici esercizi e di svago nelle aree private e pubbliche” al primo posto dell’ordine del giorno. Subito dopo, ci sarà spazio anche per l’adozione del regolamento di sicurezza urbana.
Oltre a questi temi, molto caldi anche per la polemica nazionale scatenatasi con l’adozione del provvedimento sui rave da parte del Governo Meloni, in consiglio si discuterà dell’istituzione in bilancio del nuovo capitolo di entrata denominato Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità, del piano strategico di contrasto alla siccità, della designazione del rappresentante del Comune di Napoli nel consiglio di amministrazione del Convitto nazionale Vittorio Emanuele II e della nomina del collegio dei revisori dei conti di Acqua Bene Comune.