NAPOLI – Il protrarsi della bella stagione ha aiutato anche il turismo di Napoli, ormai entrato a pieno titolo tra quello delle maggiori città d’arte italiane.
Il ponte di Ognissanti ha fatto registrare la presenza in città di 50mila visitatori, con un indice che è andato oltre 11% di presenze rispetto ai livelli pre-Covid del 2019. L’80% delle camere d’albergo e dei B&b sono risultate occupate e ora il pensiero degli addetti ai lavori già si prolunga verso il ponte dell’Immacolata, che pure promette risultati record.
Sta di fatto che non tutto è rose e fiori. Per una città più affollata occorrono maggiori servizi. E molti si sono lamentati di quello della raccolta rifiuti e del relativo spazzamento. Lo stesso sindaco Gaetano Manfredi, nei giorni scorsi, si è detto cosciente di quest’aspetto da migliorare. E da oggi si è tentato di andare all’azione.
Nelle principali strade turistiche, comprese quelle del centro storico, infatti, Palazzo San Giacomo ha annunciato che ci saranno più cestini e che saranno svuotati fino a sei volte al giorno per garantire una città più decorosa e all’altezza delle aspettative.
Per questo, in attesa della messa in ruolo dei 500 nuovi addetti Asìa, si è composta una squadra di circa 70 addetti allo spazzamento manuale che dovrebbe garantire risultati soddisfacenti già nel giro delle prossime ore.
Tuttavia, permane il problema dei depositi fuori orario di cui si rendono protagonisti alcuni commercianti. Sotto questo punto di vista, il Comune conferma la mano dura contro gli esercenti con multe che vanno dai 25 ai 500 euro, ma anche la volontà di collaborare per evitare che i marciapiedi vengano invasi da scatolame e rifiuti che spesso non possono essere contenuti nei negozi e nei loro depositi.