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Benevento – Finiti agli arresti domiciliari con l’accusa di furto aggravato e continuato in concorso, sono comparsi in Tribunale a Benevento, dinanzi al giudice Monaco per l’udienza di convalida dell’arresto. Parliamo dei cinque uomini beccati a Paolisi, nella mattinata di ieri martedì 25 ottobre, dai carabinieri della stazione di Airola all’interno di un capannone dell’azienda avicola Mauro, mentre si impossessavano di gabbie per galline e mangiatoie fatte di ferro zincato pari a circa 1,5 quintali per un valore di 1000 euro. Nei guai sono finiti Stefano Perone, 20enne di Bonea (avv. Teresa Meccariello), Armando Caterino, 20enne di Airola (avv. Vittorio Fucci), Arcangelo Borrelli, 24enne di Benevento (avv. Teresa Meccariello), Gianluca Piscopo, 42enne di Benevento (avv. Antonio Leone) e G.S., 31enne di Benevento (avv. Antonio Leone).

Il Pubblico Ministero, dr.ssa Maria Gabriella Di Lauro, aveva chiesto la convalida degli arresti domiciliari ritenendo la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei cinque imputati. Questa mattina il giudice, dopo aver ascoltato le persone offese e i testimoni, ha convalidato l’arresto ma ha revocato le misure cautelari rigettando le richieste del Pm di conferma degli arresti domiciliari e ha rinviato al 10 maggio 2023 per la direttissima.