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Napoli – “Apriremo quanto prima una interlocuzione col nuovo governo” annuncia il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi alla vigilia della formazione del nuovo esecutivo. “Mi aspetto un grande impegno sul Mezzogiorno – ha spiegato a margine della presentazione del piano di edilizia scolastica approvato dalla Città Metropolitana – sulle città e sulle grandi aree metropolitane. Noi abbiamo tanti temi sul tavolo, il tema della crisi energetica, del sostegno alle famiglie e alle imprese, i temi legati al costo dei servizi e alla qualità urbana. C’è grande attenzione e bisogno di attenzione per le città e il Mezzogiorno dove gli effetti della crisi sono sempre più pesanti”. Quanto alla possibile attribuzione a un esponente della Lega del ministero per Affari Regionali Manfredi non si mostra preoccupato: “Penso che sia un momento in cui abbiamo necessità di ridurre i divari in Italia e di garantire la maggiore unità del Paese. Quanto al Patto nessuna preoccupazione. Ci auguriamo che ci possano essere ulteriori disposizioni normative che aiutino il processo di risanamento messo in campo. Abbiamo rispettato tutte le scadenze, stiamo facendo un lavoro serio e aspetto il nuovo ministro dell’Economia per confrontarci su quello che dobbiamo fare ancora”.

COMITATO ORDINE PUBBLICO – Oggi c’è un comitato in Prefettura, perché c’è la necessità di rivedere il piano sulla sicurezza delle forze dell’ordine, soprattutto per quello che riguarda le ore notturne”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi rispondendo ai giornalisti sul caso della poliziotta violentata ieri da un immigrato a Napoli.
Chiaramente – ha detto – per il periodo coperto anche dai nostri vigili urbani abbiamo sempre dato disponibilità a rafforzare il coordinamento con le forze dell’ordine per poter cooperare in maniera sempre più efficace. C’è poi il tema dei senza fissa dimora che è molto importante e va affrontato, perché molti di questi hanno problemi psichiatrici, problemi di dipendenza, quindi c’è necessità di una task force di tipo sanitario che insieme ai servizi sociali segua queste situazioni per garantire maggiore sicurezza in città”.