Napoli – “Violenze su un uomo afflitto da problemi mentali da parte della sorella, anche se non riesce a stendere il bucato: è quanto ha documentato una tv locale a Casalnuovo, in provincia di Napoli e, malgrado le rimostranze di tutto il condominio e le denunce, l’ultima delle quali risalente proprio a ieri, la vittima non è ancora sotto tutela”. A denunciarlo, in una nota, è “La Battaglia di Andrea”, associazione di Afragola (Napoli) che si batte per i diritti delle persone diversamente abili. “È ormai da tempo che questa donna utilizza violenza nei confronti del fratello – fa sapere uno dei condomini, che si è rivolto alla tv locale per rendere noto quanto accade in quell’abitazione – abbiamo denunciato più volte ma ad oggi la situazione non cambia, Massimo è ancora in casa con la sorella che continua a maltrattarlo. Più volte abbiamo incontrato l’uomo con il volto tumefatto – prosegue – ormai la situazione è fuori controllo, potrebbe succedere una tragedia”. Di situazione gravissima, parla Asia Maraucci, presidente de “La Battaglia di Andrea”, informata proprio dalla tv locale circa la triste vicenda: “In uno dei video dove si vede la donna picchiare il fratello disabile, la stessa dice ai vicini di casa che utilizza metodi, a suo dire, approvati da una struttura pubblica, cosa palesemente non vera, ma nel contempo molto grave”. “Ci rivolgiamo alle istituzioni locali – conclude Maraucci – bisogna intervenire immediatamente per evitare una tragedia, lo chiediamo al sindaco di Casalnuovo Massimo Pelliccia, non lo conosciamo di persona, ma sappiamo che è sempre molto attento a tutto nella sua città, gli chiediamo di intervenire e di fare un provvedimento d’urgenza per salvare quest’uomo”.
“Dopo la nostra denuncia pubblica delle violenze subite da un uomo disabile a Casalnuovo da parte della sorella, denuncia avvenuta grazie alla segnalazione di una emittente locale, questa mattina gli assistenti sociali del comune di Casalnuovo e la Polizia Municipale di Casalnuovo, hanno portato via entrambi”. Lo rende noto, in un comunicato, l’associazione “La Battaglia di Andrea” che, riferisce, ha ricevuto la notizia da un vicino di casa.
“Ce lo ha confermato il sindaco Pelliccia, – dichiara Luigi Concilio, vice presidente dell’associazione – con il quale abbiamo avuto un colloquio telefonico cordiale e costruttivo.
Adesso ci aspettiamo che Massimo sia messo in un luogo dove si possano prendere cura di lui; siamo fiduciosi – prosegue – fortunatamente, come sempre, il nostro intervento ha contribuito in modo positivo. Il sindaco ha dimostrato tanta sensibilità e tanta concretezza – conclude – siamo certi che la situazione volgerà per il meglio”.
“Finalmente il sindaco di Casalnuovo Massimo Pelliccia ci ha appena avvisati che Massimo è stato portato al sicuro in una struttura, adesso siamo molto più tranquilli”. Lo rende noto Asia Maraucci, presidente dell’associazione “La Battaglia di Andrea”, tra coloro che hanno denunciato oggi le violenze subite da un uomo con problemi mentali per mano della sorella.
“Però – prosegue Maraucci – non è giusto che per ottenere giustizia bisogna sempre fare denunce mediatiche. Siamo certi che adesso l’uomo sarà trattato come merita e vivrà in modo sereno. Resta da capire quali provvedimenti saranno adottati nei confronti della sorella”.