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Mario, Thomas e Lorenzo hanno realizzato il loro sogno del cuore grazie allo Sportello dei Sogni, organizzazione di volontariato con sede a Salerno ed attiva in tutta Italia. Si tratta di tre bambini ricoverati in tre ospedali diversi (Meyer di Firenze, Santo Spirito di Pescara e Santobono Pausilipon di Napoli) che lottano contro tre diagnosi diverse ma hanno un comune ed unico desiderio del cuore: incontrare i loro campioni: Ribery, Bonazzoli e l’intera squadra della Salernitana. Thomas, 11 anni, vive a Lanciano (Chieti), Lorenzo, 9 anni, vive a Massa Martana (Terni), Mario 9 anni vive a Fisciano (Salerno). Allo Sportello dei Sogni sono arrivate in tempi diversi, tre mail in cui tre giovani madri, accanto ai loro piccoli guerrieri da molti mesi, esprimevano ció che potesse renderli felici e potesse distrarli dalle dolorose terapie, ovvero incontrare i giocatori della Salernitana. Thomas in particolare, nella sua stanza in ospedale a Pescara, custodiva già la maglia del suo campione Ribery ed in un momento difficilissimo per lui, in terapia intensiva, l’ha tenuta stretta a sé. Grazie alla disponibilità della Salernitana, e del Presidente Danilo Iervolino, questi sogni nati a distanza, in tre camere di ospedali differenti in Italia, si sono incrociati e diventeranno un unico grande sogno. Infatti, sabato 22 ottobre alle ore 15 allo stadio Arechi, in occasione della gara casalinga Salernitana – Spezia, i bambini si conosceranno e saranno ospiti in tribuna con i loro familiari, per poi scendere in campo “a sorpresa” con i giocatori della Salernitana. Per i fondatori dello Sportello dei Sogni, “i sogni sono desideri di felicità e confidiamo davvero affinché questi magici desideri del cuore generino i benefici emotivi utili alla lotta alla malattia dei nostri piccoli guerrieri”