Napoli – Sopralluogo della Commissione Sport del Comune di Napoli, presieduta da Gennaro Esposito, al parco di Villa Capriccio, in via Lieti a Capodimonte, con la partecipazione del vice presidente della Municipalità Ciro Guida, della presidente della commissione Sport Giuliana Di Lorenzo e dell’assessore allo Sport Paolo Ripoli. Per il presidente Esposito si tratta di “un parco ben tenuto, grazie alla presenza dei lavoratori del progetto Bros che curano la pulizia del verde e delle aree del parco, esempio di una buona sinergia tra Comune e Regione; e poi quattro campetti, due di calcetto, uno di basket e uno di pallavolo, ad uso libero, che sono a disposizione di associazioni e singoli cittadini. Anche se ci sono dei piccoli problemi da risolvere, come per il campetto di pallavolo, che deve essere oggetto di verifiche perché presenta in più punti il manto sgretolato, nel complesso gli spazi dedicati allo sport di Villa Capriccio lasciano soddisfatti. Per il campo di calcio ad undici, circondato dal verde e dall’area sgambamento cani, esistono delle criticità legate alla sicurezza, a causa di pali non protetti ai lati del perimetro di gioco, che vanno risolti. Va poi effettuato l’affidamento ad associazioni sportive che possano garantire la fruizione da parte ai cittadini del quartiere. Sono passaggi semplici, per una struttura ben gestita e seguita molto da vicino da consiglieri, assessore e presidente della commissione Sport della Municipalità 3”.
“Assicurare la piena fruizione del verde e del polo sportivo della Villa, avviando la gara per l’affidamento del campo grande e consentendo il pieno utilizzo dei campetti piccoli, è l’obiettivo del nostro lavoro” hanno spiegato l’assessore e la presidente della commissione Sport della Municipalità, Paolo Ripoli e Giuliana Di Lorenzo. L’idea è di completare l’offerta pubblica di Villa Capriccio allestendo un’area gioco per i bambini e uno spazio a disposizione delle coppie che celebrano i matrimoni civili in Municipalità. Ancora, si auspica una soluzione condivisa con Palazzo San Giacomo per garantire che, alla scadenza dell’affidamento ai lavoratori Bros della gestione delle aree verdi, si mantenga lo stesso standard di qualità, nella convinzione che il verde e lo sport siano diritti sociali che vanno garantiti a tutti i cittadini.