Cusano Mutri (Bn) – Dopo due anni di assenza forzata, causa pandemia, torna la “Sagra della Castagna” di Civitella Licinio.
Nello splendido centro storico della frazione di Cusano Mutri, un intero fine settimana dedicato alla scoperta e alla degustazione della regina dell’autunno: la castagna.
La 36esima edizione della Sagra offre ai visitatori la possibilità di degustare svariate pietanze a base di castagna, tutte preparate secondo metodi e ricette che a Civitella Licinio hanno radici secolari: dalle classiche caldarroste, passando per i dolci, fino ai tradizionali “panzarotti di castagne” e alle caratteristiche “castagne del prete”, una scelta tanto ampia da soddisfare anche il più esigente dei palati.
Nei boschi di Civitella Licinio la tipologia di castagna prevalente è la “jonna”, un tipo di castagna di grandi dimensioni, a portamento libero, innestata su polloni scelti direttamente in campo, a gemma o a spacco. La castagna ha dimensioni notevoli (40-50 frutti per Kg), con buccia di colore marrone chiaro con striature poco evidenti, da cui il nome (Jonna = Bionda o Giallanella = di colore giallo).
La “Sagra della Castagna” di Civitella Licinio è anche cultura, storia, spettacoli e divertimento.
La mattina del 23 ottobre, alle ore 9:30, sarà possibile prender parte alla “Passeggiata Ecologica”, alla scoperta di paesaggi dal valore naturalistico unico.
Nella giornata di sabato, invece, si terrà un convegno dal tema “Per la difesa della biodiversità e la valorizzazione delle tipicità” che vedrà protagonisti “La condotta Slow Food Valle Telesina” e la “Comunità dei produttori della castagna Jonna”.
Appuntamento a Civitella Licinio a partire da venerdì 21 ottobre per la “Sagra della Castagna”. Una manifestazione che ormai rappresenta un punto di riferimento nel panorama degli eventi eno – gastronomici sanniti e campani.