Napoli – “Sull’elezione del nuovo presidente del Senato La Russa, Giorgia Meloni ha fatto un’operazione Scilipoti, acquistando di notte voti responsabili. Alcuni li ha avuti La Russa per rapporti personali, visto che è simpatico e umanamente gradevole, ma da un punto di vista politico si tratta di un’operazione di acquisto di voti di senatori dell’opposizione. Quando si fanno queste operazioni trasformistiche, la base di persuasione al voto è il mercato politico che poi conosceremo nelle prossime ore e giorni”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel suo consueto intervento del venerdì su Facebook.
“Abbiamo avuto – ha detto De Luca – qualche vertigine nel passaggio dalla elegante sobrietà di Liliana Segre all’immagine di La Russa, ma dobbiamo sperare ora che eletta a seconda carica dello Stato, La Russa si decida a non andare in giro con la camicia e la panza fuori dal pantalone. Per il resto si tratta dell’Italia che gonfia ogni due-tre anni un palloncino politico e lo sgonfia dopo 10 mesi, stavolta non dobbiamo forse aspettare neanche 10 mesi”.
“Alle elezioni per il presidente della Camera c’è un analogo straordinario valore politico rispetto al Senato. L’elezione di Fontana, un parlamentare della Lega immortalato con alcune dichiarazioni che fanno la storia politica del Paese a partire dalla ‘spiritualità di Putin che può essere la luce per occidente'”.
“E’ malato – ha aggiunto De Luca – di relativismo etico. Ha anche organizzato la marcia a Verona per la famiglia, una marcia di regressione rispetto ai diritti civili delle donne e dei cittadini italiani. Non c’è limite al peggio. Questo però è nulla, penso al nuovo governo, se questa è l’anticipazione della prossima stagione politica stiamo freschi”.
MARCIA DELLA PACE – “La Regione Campania ha lanciato la marcia per la pace il 28 ottobre da Piazza del Plebiscito a Napoli, per fermare Putin, per fermare l’atomica, per impedire che la guerra ucraina evolva verso un conflitto nucleare”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel suo venerdì su Facebook.
“Ormai – ha detto – siamo al punto in cui si parla di uso dell’atomica da parte della Russia non come ipotesi lontana ma come eventualità possibile. Avendo riconfermato piena solidarietà all’Ucraina riteniamo che sia il momento di darsi degli obiettivi. L’unica proposta dopo 7 mesi di guerra è quella nostra per il 28 ottobre e cioé costruire il cessate il fuoco in Ucraina per aprire il discorso di pace. Hanno domandato cosa immaginiamo, se pensiamo all’arrendersi dell’Ucraina, al violare la legalità internazionale. No, queste valutazioni si fanno in conferenza di pace. Noi pensiamo che di fronte al pericolo di armi nucleari e alla annessione alla Russia di 4 Regioni dell’Ucraina con referendum falsi, l’unica possibilità è il cessate il fuoco, avendo ambizione di dare vita a un gruppo di lavoro tra i principali stati del mondo, che coinvolga Cina e India che possono esercitare pressioni sulla Russia verso obiettivi di pace”.
De Luca sottolinea che la guerra in corso porta anche “la crisi energetica e il prezzo che paga l’occidente è elevatissimo. Rischiamo di chiudere settori produttivi e scaricare sulle famiglie oneri drammatici. Serve tentare di isolare il gas dalla vicenda bellica come è stato fatto con il grano, che sembrava impossibile da fare. Guardiamo all’energia come il grano per l’Occidente”.
Il governatore ha detto che la manifestazione “non è partitica” elencando poi le adesioni finora avute: “Caritas diocesana, Conferenza episcopale, Napoli Calcio, le Università Campania dalla Federico II alla Vanvitelli, all’Università del Sannio e l’Università di Salerno, il Banco alimentare, la Comunità di Sant’Egidio, Cgil, Uil, Forum Terzo Settore, Unicef Campania. C’è un clima positivo. Abbiamo la sensazione che la comunità accolga la richiesta di pace e blocco di scivolamento verso il conflitto nucleare. Vogliamo svegliare dal sonno della ragione in cui precipitiamo tutti, singoli e istituzioni”.
GOVERNO – “A breve ci saranno le consultazioni del Presidente della Repubbica per il nuovo Governo. Aspettiamo con ansia l’insediamento perché la crisi economica è alle porte, la crisi sociale già morde famiglie e aziende. Serve un governo che decida e le decisioni da prendere non sono facili”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nella sua rubrica Facebook del venerdì.
“Si prevede – ha aggiunto – che nel 2023 non ci sarà un incremento del pil ma addrittura un diminuzione dell’1% che si aggiunge all’inflazione che si mangia pensioni, salari e risparmi degli italiani. Comprendiamo che serve lavorare su grandi questioni del nostro Paese, ci auguriamo con tutto cuore che possa aprirsi stagione di pace e non mettere in campo economia di guerra con arretramenti di civiltà. Per questo cerchiamo di mettere in campo a Napoli un movimento di popolo che spinga per il primo passo verso il cessate il fuoco e una conferenza di pace”.
RIFIUTI – “Abbiamo svuotato il sito di ecoballe di Capua e il 20 ottobre comincia lo svuotamento del sito di ecoballe di Acerra”. Lo ha annunciato il governatore della Campania Vincenzo De Luca su Facebook. “Entro dicembre – ha detto – elimineremo 50.000 tonnellate di ecoballe ancora stoccate e poi con altri impianti prosegue lo smaltimento di ecoballe, attraverso anche la nuova tritovagliatura per il recupero di materiale riciclabile. Restiamo concentrati sul cancellare dal territorio campano 5 milioni di tonnellate di ecoballe accumulate nei decenni. Siamo oltre la metà del cammino, un anno e mezzo e abbiamo raggiunto l’obiettivo”.
ALTA VELOCITA’ – “E’ partita la progettazione del collegamento Garibaldi alla Stazione di Afragola dell’Alta Velocità. Saranno investiti due miliardi di euro per collegare Napoli alla nuova stazione di alta velocità, siamo partiti”. Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca su Facebook, commentando l’unione con Napoli della stazione di Afragola realizzata per il collegamento rapido Napoli-Bari.
“Occorre definire il progetto – ha detto De Luca – ma la Regione ha bandito la gara per la progettazione, ci vorranno anni per realizzarlo ma intanto partiamo. E’ un impegno che avevamo assunto e che stiamo mantenendo senza elezioni alle porte, gli impegni li manteniamo sempre”.
De Luca ha anche detto che “avanza verso l’aeroporto di Napoli a Capodichino la Linea1 della Metropolitana di Napoli, un programma che proposi da viceministro alle infrastrutture, un breve periodo infelice della mia vita in cui però varammo un programma di opere importanti come questa di Capodichino”.
SANITA’ – “Ringrazio i laboratori privati che garantiscono prestazioni pur avendo tetti di spesa stabiliti a livello nazionale. Lavorano, magari si fermano gli ultimi 5 giorni del mese. Qualcuno specula però, quindi mettiamo a disposizione laboratori pubblici gratuitamente”. Lo ha detto il presidente della Campania Vincenzo De Luca su Facebook.
“Da lunedì al venerdì sono attivi – ha detto – anche i laboratori pubblici che incrementiamo e che presto pensiamo di aprire anche sabato e domenica mattina. A Napoli ne avremo quindi 13 in più a disposizione, basta l’impegnativa del medico.
in più c’è il laboratorio del Monaldi che già offre prestazioni.
A Salerno avremo 11 laboratori pubblici aperti negli ospedali e nei distretti”.
CALCIO – “Non possiamo non fare i complimenti al Napoli. Anche nell’ultimo match contro l’Ajax in Champions abbiamo visto una prestazione straordinaria per qualità ed efficacia del gioco”. Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca su Facebook.
“Toccando ferro – ha aggiunto – possiamo dire che il Napoli è la squadra migliore del campionato italiano e si fa onore con un gioco bellissimo, divertente, incredibile”.