Bolzano – Le parole di Fabio Cannavaro al termine della sfida valevole per l’ottava giornata di Serie B che ha visto il Benevento giocare sul campo del Sudtirol. L’allenatore partenopeo ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Druso” per affrontare la formazione di Pierpaolo Bisoli. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega nel post partita.
Prestazione – Abbiamo faticato perché avevo chiesto alla squadra di non arretrare. Conoscevamo le loro caratteristiche, avevo chiesto di non portarli in area. E’ subentrata la stanchezza, la paura di vincere ma, rispetto a domenica, i ragazzi mi sono piaciuti nello spirito e nell’atteggiamento, sono sembrati una squadra. Abbiamo provato a vincere la partita ma dobbiamo migliorare, dobbiamo lavorare e continuare a crescere.
Infortuni – L’uscita di Simy ha cambiato un po’ gli obiettivi, non ho voluto rischiare La Gumina e ho fatto entrare Farias che si è adattato e ha sofferto. Gli infortuni sono un problema ma devo tirare il meglio da quelli che ho a disposizione.
Farias – Ho chiesto a Ciano e Tello di accompagnarlo perché lo marcavano quasi a uomo. L’errore più grande è stato arretrare e dare campo all’avversario, dandogli la possibilità di mettere questi cross pericolosi.
Acampora – L’ho tolto per motivi fisici. Quando perdi due cambi per problemi fisici diventa difficile organizzare la squadra. Al di là di tutto, però, mi è piaciuto lo spirito, ci siamo tolti di dosso ansia e paura. I ragazzi si sono anche divertiti con il possesso per cercare lo spazio alle spalle dei difensori. Gli ultimi venti minuti avevamo poca benzina, sull’aspetto fisico dobbiamo continuare a lavorare.
Progressi – Avevo chiesto un mese per vedere il vero Benevento, spero di mantenere la promessa ma gli infortuni frenano. Sono soddisfatto comunque per la prestazione. Non voglio alibi, chi va in campo deve avere gli stimoli giusti.
Ternana – Le dobbiamo affrontare tutte, dobbiamo prepararci con grande attenzione come fatto per il Sudtirol. Dobbiamo lavorare e crescere fisicamente dal punto di vista tattico.