Salerno – Cercasi gol. Krzystof Piatek sogna il primo squillo su azione con la maglia della Salernitana e ha messo il Verona nel mirino. L’attaccante polacco nell’ultimo turno contro il Sassuolo è rimasto per la prima volta in campo 90 minuti da inizio stagione. Non è andata bene, considerando la giornata nera vissuta dai campani, ma se c’è qualcosa che può salvarsi quella è proprio la condizione ritrovata. Giocare tutta la gara può aiutare a mettere benzina nelle gambe, ad acquisire la lucidità che serve per essere più concreti sotto porta e di conseguenza decisivi per la squadra.
La gara con l’Hellas, poi, sembra proprio capitare a pennello. E’ proprio ai veneti che il polacco ha segnato il suo ultimo gol su azione in serie A, quasi sette mesi fa. Era il 6 marzo, vestiva la maglia della Fiorentina e firmò il momentaneo 1-0 nella sfida del Franchi dopo soli dieci minuti. Gli scaligeri avrebbero pareggiato il conto con Caprari, rovinandogli parzialmente la festa. Da quel momento in avanti il Pistolero ha fatto centro solo su rigore nel nostro campionato, nella discussa sfida con la Juventus. Una rete gli consentirebbe di raggiungere Zbigniew Boniek al secondo posto di una classifica a suo modo importante, quella dei marcatori polacchi in serie A. L’ex “Bello di Notte” è a quota 31, Piatek a 30. In cima c’è Arkadiusz Milik, che di gol ne ha fatti 41 con le maglie di Juventus e Napoli.
Il rebus attacco resta da risolvere per Davide Nicola, che potrebbe dover fare a meno del suo miglior marcatore, Boulaye Dia. Il senegalese sta smaltendo un’infiammazione all’anca e al momento è da considerare a mezzo servizio. Fino a questo momento Nicola ha gestito i suoi attaccanti stando ben attento al minutaggio. Ci si aspetta tanto anche da Bonazzoli e Botheim, che non vedono la porta dallo scorso 28 agosto, giorno dello spettacolare 4-0 rifilato alla Sampdoria. Quattro partite a secco possono essere tante, troppe, in una situazione simile. Occorre uno scatto d’orgoglio.