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Salerno – “La sosta è servita per lavorare dal punto di vista fisico e migliorare alcuni aspetti aerobici. Abbiamo fatto un lavoro molto intenso e i ragazzi si sono allenati molto bene. Domani mi aspetto conferme da ciò che abbiamo dimostrato di saper fare bene. Sarà una partita difficile contro una squadra qualitativa che sa giocare bene a calcio e sa attaccare la profondità con pericolosità. Dovremo fare una gara importante cercando di creare i presupposti per portare a casa un risultato positivo. Affrontiamo un avversario di valore e dovremo dimostrare di essere all’altezza. Tutti i calciatori convocati sono in grado di giocare dall’inizio o subentrare, abbiamo cinque cambi che sono importanti nell’ottica della gestione della gara”. Queste le parole del tecnico granata Davide Nicola intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di SassuoloSalernitana.

La concorrenza all’interno di una squadra che vuole essere competitiva viene accettata ed è un incentivo a fare sempre di più. Nel corso della stagione tutti avranno l’occasione per dimostrare il loro valore. Vogliamo fare sempre di più attraverso il lavoro e facendo un certo tipo di prestazioni. Dobbiamo avere l’ambizione di poter fare punti contro qualsiasi avversario. Adesso ci attendono otto gare di cui cinque in trasferta quindi sarà interessante vedere cosa riusciamo a fare in questo arco di partite. Non dobbiamo mai perdere il gusto di affrontare la sfida”.

Nicola ha quindi aggiunto: “Nelle ultime tre gare abbiamo commesso alcuni errori in fase difensiva su cui abbiamo lavorato in questa sosta per cercare di correggerli. Ragioniamo sempre sulla singola partita, non possiamo disperdere la concentrazione sulle gare successive. Ogni partita è uno scontro diretto a prescindere dall’avversario perché ogni domenica verifichiamo il lavoro fatto in settimana con l’ambizione di portare sempre a casa punti. Mazzocchi ha una forte auto-motivazione, la sua convocazione in Nazionale è stato un piacere per tutto l’ambiente Salernitana. Quando un ragazzo dopo aver fatto gavetta riesce a raggiungere i massimi livelli è uno spot per tutti, sono molto contento per lui”.

Il tecnico della Salernitana, partendo proprio da Mazzocchi, si è soffermato sui singoli. “Bohinen in questo momento è a posto, ma carica eccessivamente su un altro arto, deve reimparare a fidarsi, ieri avvertiva un po’ di affaticamento e abbiamo deciso di lasciarlo tranquillo ad allenarsi. Mi auguro di potergli dare un po’ di minutaggio col Verona. Fazio la prossima settimana spero si riaggreghi, la distorsione sembra un ricordo ma tra il risolvere il problema e iniziare il percorso che ti porta ad allenarti con la squadra ce ne vuole. A Radovanovic va dato tempo aggiuntivo per integrarsi, non si può rischiare una ricaduta”, ha proseguito l’allenatore di Luserna San Giovanni, “Lovato credo possa giocare ed è possibile che parta dall’inizio, ci sto pensando. Ha fatto tutti gli allenamenti, ha forza fisica, temperamento, conosce questo modulo e credo che sia una risorsa ulteriore perché può giocare in ogni posizione della difesa a tre. Ribery? E’ un idolo per il calcio mondiale, la Salernitana ha avuto la capacità e l’onore di credere in lui. Ha un approccio alla vita talmente puro e pratico che sa sempre quel che vuole fare, sa prendere decisioni anche importanti. Dal punto di vista puramente tecnico non so ancora quel che sceglierà, quando lo farà dirò le mie idee, la società e Ribéry le loro. Da un punto di vista umano è sempre con noi, non abbiamo avvertito il fatto che non sta giocando, fa parte del gruppo come anche gli altri. Prima o poi parlerà, non posso farlo io per lui”.

Attenzione, infine, sui reduci dagli impegni con le rispettive Nazionali e sulla “prima” in serie A del fischietto Ferrieri-Caputi. “Le soste portano entusiasmo ai giocatori che vanno in Nazionale, è un riconoscimento importante, vanno a misurarsi con altri tipi di avversari. Chiaro che di contro ci sono i viaggi da smaltire ma credo sia sempre meglio avere questo entusiasmo piuttosto che non averne. I ragazzi sono rientrati nei modi e nei tempi previsti, con alcuni di loro abbiamo osservato la possibilità di farli recuperare”, ha concluso Nicola, “concordo con quel che ha detto Iervolino, l’esordio in A è già stimolante, le auguriamo grande lavoro. Non faccio distinzione di genere nei ruoli, c’è un arbitro che dovrà osservare il rispetto del regolamento, noi lo stesso, poi vogliamo giocare e fare la partita”.