Salerno – Una notte indimenticabile, un’emozione indescrivibile. Pasquale Mazzocchi a 27 anni ha coronato il sogno di una vita debuttando in Nazionale contro l’Ungheria. A un minuto dal termine della gara vinta 2-0 dagli azzurri alla Puskas Arena, il commissario tecnico Roberto Mancini lo ha chiamato dalla panchina e lo ha fatto entrare al posto di Di Lorenzo. Ha giocato una manciata di minuti senza risparmiarsi, chiudendo gli spazi e dando man forte a una difesa in affanno ormai da metà tempo. Non ha nascosto l’emozione, l’esterno granata, il primo giocatore nella storia della Salernitana a debuttare in Nazionale: “I miei familiari stanno piangendo e non vedo l’ora di raggiungerli a casa. Ho percorso una strada tutta in salita, sono cresciuto in un quartiere in cui non è facile emergere. Sono molto felice e ho sperato fino allqa fine di essere mandato in campo dal Ct”, ha dichiarato ai microfoni di Raisport. Ora si torna a Salerno, dove ad attenderlo c’è di nuovo la serie A: “Devo concentrarmi subito sul prossimo impegno, domenica ci aspetta una partita molto difficile con il Sassuolo”. La Salernitana ha il suo ragazzo d’oro. Dopo un avvio di campionato meraviglioso, Mazzocchi ha ottenuto un’altra grande soddisfazione. E ora non ha nessuna intenzione di fermarsi.
Salernitana, il sogno azzurro di Mazzocchi: notte storica alla Puskas Arena
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