Benevento – C’è chi aspira al 4-3-3 e chi lo stesso modulo potrebbe invece metterlo da parte. Benevento–Ascoli, sfida in programma domenica prossima al “Ciro Vigorito”, “rischia” di essere una gara a specchio sul piano tattico.
Da un lato, infatti, Cannavaro appare intenzionato a ripartire dalle certezze acquisite in un avvio di campionato complicato. La logica e l’attuale organico a disposizione, spingono il neo allenatore della Strega a proseguire lungo il solco tracciato dal suo predecessore. Novità, semmai, ci saranno nell’atteggiamento, perché il campione del mondo ha ammesso pubblicamente di voler una squadra meno “sparagnina“: “Meglio una corsa avanti che una indietro“, è il mantra sciolinato durante la conferenza stampa di presentazione. Per rivoluzionare e mettere in pratica tutte le idee (tra le quali il 4-3-3) ci sarà tempo, adesso meglio mettere benzina nelle gambe e fiducia nella testa, possibilmente ottenendo quelle vittorie che incidono sul morale.
Sul fronte opposto, invece, Bucchi starebbe meditando un cambio di sistema di gioco. Il tecnico bianconero, dopo le critiche ricevute dai tifosi per non essere andato sotto la Curva al termine della gara col Parma, si giocherà molto nella sfida contro la sua ex squadra. Una eventuale sconfitta potrebbe portare il patron Pulcinelli a valutare addirittura l’esonero dell’allenatore romano. Dopo un buon avvio, sono arrivati un pareggio e due sconfitte consecutive che hanno fatto suonare campanelli dall’allarme dalle parti del “Del Duca“. Motivo per cui Bucchi starebbe meditando di mettere da parte il 4-3-3 per affidarsi anche lui al 3-5-2, diventato scelta di ripiego per squadre in difficoltà. L’intento sarebbe quello di affiancare Dionisi a Gondo per liberare l’ivoriano, a secco dalla magica notte di Palermo.
Maggiori indicazioni arriveranno nei prossimi giorni, quando le due squadre riprenderanno gli allenamenti in vista del confronto di domenica. Il primo a tornare in campo sarà il Benevento, che questo pomeriggio svolgerà una seduta a porte aperte (ore 15) all’antistadio “Carmelo Imbriani“. Ventiquattro ore di riposo extra per l’Ascoli. Bucchi ha fissato la ripresa degli allenamenti per le ore 15 di domani, dopo il test in famiglia sostenuto sabato.