Non si vive solo di… politiche. Intendiamoci : la priorità per gli addetti ai lavori è data tutta dalle elezioni del prossimo 25 settembre. Ci mancherebbe. Ma un’altra scadenza elettorale è all’orizzonte e pensarci non è peccato. Soprattutto se si coltiva qualche ambizione.
Ma veniamo ai fatti. Alle 14 del 29 settembre, quando saranno trascorse appena 72ore dalla presa in visione dei risultati del voto, scadranno i termini per la presentazione delle candidature alle elezioni del Consiglio di distretto dell’Ambito Distrettuale “Sannita”.
Per capirci: parliamo dell’organismo chiamato a regolare e organizzare il servizio idrico sul nostro territorio. Tanta roba.
Come accade per l’Ato rifiuti, la consultazione sarà riservata ai rappresentanti dei 78 Comuni sanniti. A loro il compito di eleggere – tra i sindaci o delegati – i trenta membri del Consiglio di Distretto in base alle fasce demografiche di appartenenza (Fascia A – 7 Componenti; Fascia B – 6 Componenti; Fascia C – 17 Componenti). Le elezioni sono già state calendarizzate per mercoledì 5 ottobre (dalle 8 alle 17 presso la Casa del Reduce in Via Traiano, a Benevento). Fissata pure la data in cui gli eletti dovranno riunirsi per eleggere il Coordinatore del Consiglio: il 18 ottobre.
Il primo grande interrogativo da sciogliere è capire se ci sarà, o meno, competizione. Per l’Ato Rifiuti, si ricorderà, gareggiò una sola squadra, quella capitanata dal sindaco di Benevento Clemente Mastella. Il Pd si chiamò fuori dai giochi. Andrà a finire così anche stavolta? Complicato azzardare oggi una previsione. Quel che è certo è che a distribuire le carte sarà ancora una volta palazzo Mosti.
Per ora Mastella preferisce non aprire affatto la discussione, comportamento comprensibile considerato che tutti gli sforzi sono concentrati sulle politiche.
Intanto, però, il totonomi già impazza e sarebbero almeno in tre, tra le fila mastelliane, a sperare di guidare il primo Ambito Acqua del Sannio. Le indiscrezioni conducono al sindaco di Solopaca Pompilio Forgione che dopo aver passato la mano a favore di Lombardi per la Rocca ha risposto “obbedisco” alla richiesta di candidatura per il Senato.
Anche a Dugenta, però, c’è un primo cittadino in attesa di riconoscimento: Clemente Di Cerbo. Attenzione, infine, alla posizione di Franco Damiano, presidente dell’Ente Idrico Calore Irpino: nella prossima primavera dovrà lasciare ad altri la fascia tricolore di Montesarchio e potrebbe essere lui a presiedere la società che per gestirà il servizio nei 78 Comuni del Sannio (e che ingloberà Gesesa).
