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Sette nuove attività commerciali destinate ad aprire nel centro storico sono state finanziate dal comune di Avellino. Lo stanziamento di 432mila euro è stato predisposto dalla vice sindaca, Laura Nargi, attraverso la rimodulazione dei fondi europei Pics (Programma integrato città sostenibile) destinati al turismo sociale ma rimasti senza adesione.

Le risorse andranno a coprire il 70% dei costi di avviamento, mentre la restante quota è in capo ai titolari delle nuove attività. Con un precedente stanziamento, il comune di Avellino aveva investito 670 mila euro destinati alla creazione di altre quattordici attività relative al rilancio economico del Centro storico del capoluogo irpino.

“Sono davvero soddisfatta – ha commentato al termine dell’appuntamento il vicesindaco, Laura Nargi- perché quello del rilancio economico del Centro Storico è un obiettivo nel quale, come amministrazione, crediamo fermamente. Avremmo potuto indirizzare i fondi PICS frutto della rimodulazione verso opere infrastrutturali, ma abbiamo ritenuto, ancora una volta, di dover dare priorità alle attività e, dunque, ai cittadini che vogliono investire in quest’area della città”. “L’azione posta in essere –prosegue Nargi– non rappresenta un elemento estemporaneo e isolato, ma rientra in un vasto programma di rilancio del Centro Storico e, più in generale, del commercio cittadino che abbiamo avviato fin dal nostro insediamento a Piazza del Popolo e che proseguirà nei prossimi anni”.