La Capitale Italiana della Cultura 2022 celebra il talento e la passione di Libero De Rienzo, l’attore scomparso prematuramente lo scorso anno e visceralmente legato all’isola di Procida.
La proiezione di “Takeaway”, l’ultima interpretazione di “Picchio”, alla presenza del regista Renzo Carbonera è la significativa anteprima, prevista domenica 11 settembre alle 20.00 al Procida Hall, della rassegna “OndeVisioni”, a cura di Daniele De Cicco e Gennaro Carillo e in programma dal 16 al 18 settembre, con l’obiettivo di indagare – insieme a cineasti, scrittori, artisti digitali, filosofi – il mondo del cinema e degli audiovisivi.
“De Rienzo aveva un legame speciale con l’isola – spiega il direttore di Procida 2022, Agostino Riitano – al punto da avervi ambientato un piccolo festival indipendente, Artethica, esperienza visionaria con la quale, nel 2015 e nel 2016, Libero seppe intuire le potenzialità del complesso di Palazzo d’Avalos, un luogo dalla forte identità e ancora decadente, che è diventato, con il nostro programma culturale, un punto di riferimento importante per l’arte contemporanea”.
La rassegna “OndeVisioni” propone appuntamenti al mattino, al pomeriggio e alla sera. In particolare, dalle 10 alle 13, in una delle celle dell’ex carcere di Palazzo d’Avalos viene proposto (alla presenza del regista) il cortometraggio in realtà virtuale “VR Free” del regista iraniano Milad Tangshir, che cattura la reazione di alcuni detenuti nel corso di brevi esperienze con video immersivi che raccontano la vita fuori dal carcere. Tra gli ospiti, anche il regista Gabriele Mainetti, che venerdì 16 settembre, alle 20.30, introdurrà la proiezione del suo celebratissimo “Freaks Out”.