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Avellino – “Questa non era una inaugurazione ma una passerella politica. Una vera inaugurazione non può esserci visto che manca l’agibilità e il collaudo tecnico-amministrativo”. Non usa mezzi termini il sindaco di Avellino, Gianluca Festa non presente al taglio del nastro dell’Autostazione. “E’ tutta una casualità considerando che il prossimo 25 settembre si vota – aggiunge Festa – Io credo che, in mancanza di agibilità e di collaudo tecnico-amministrativo, non sia possibile parlare di inaugurazione: se l’avessi fatta io, mi avreste massacrato”.

Dalla sua Festa esprime le congratulazioni al manager di AIR, Anthony Acconcia: “La politica è un conto che, magari, può utilizzare queste occasioni per fare campagna elettorale, ben altra questione è il grande impegno profuso dall’amministratore per giungere quasi al termine dell’ultimazione dei lavori e alla consegna dell’intera struttura”. E su tunnel e metropolitana leggera aggiunge: “La rivoluzione della mobilità in città coinvolge più questioni, più fattori, più aree – continua Festa – È inimmaginabile assistere alla compresenza di tre mezzi: pullman, autobus e filobus  che effettuano lo stesso percorso, due sono vuoti e l’altro è pieno. Tunnel? Ve lo dirò il giorno prima”.