Giovedì 1 settembre a Torrecuso si alza il sipario su ‘VinEstate‘, la rassegna dedicata ai vini del Taburno che quest’anno taglia la 47esima edizione organizzata dal Comitato Vinestate con il Comune di Torrecuso, con il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro e in sinergia con la Nuova Pro Loco ‘Torricolus’, il Forum dei Giovani, l’associazione Auser, la Cia, la Coldiretti, Sai Torrecuso Rete ‘Sale della Terra’, la Protezione Civile di Torrecuso, la Confraternita Misericordia di Torrecuso, la Parrocchia ‘Sant’Erasmo’, l’associazione ‘Gramigna ODV’, l’Associazione dei Contadini, Astaexat di Torrecuso e la Fondazione Italiana Sommelier.
Settembre, per gli amanti del vino, è senza dubbio il mese più bello, perché è quello della vendemmia, del fermento in cantina e naturalmente perché c’è Vinestate con un programma particolarmente ricco ed interessante:
Giovedì 1 settembre alle ore 18:00 presso Palazzo Caracciolo/Cito, piazza A.Mellusi e via Caracciolo apertura della manifestazione; alle ore 19:00 convegno a cura della Coldiretti “Le sfide del vigneto sannita: wine marketing, green economy ed innovazione’; alle ore 20.00 in piazza Piano di Corte, Piazza A.Mellusi e via Caracciolo ‘La pittura con il vino’ di Elisabetta Rogai’ che sarà a Vinestate tutte e quattro le sere. Dalle ore 21.00, in piazza Piano di Corte, Show Cooking a cura di ‘Stella del Taburno’ con: Antipasto del Contadino (piatto di salumi nostrani, peperone ripieno, ciambottolo), Nidi di Rondine e dolce ubriaco. Poi degustazione guidata ‘Gli spumanti della nuova generazione’, abbinati al risotto ai funghi porcini e salsiccia, a cura della FIS con la docente Barbara Palombo.
Venerdì 2 settembre ore 18.00 apertura della manifestazione e alle ore 19.00 presso Palazzo Caracciolo-Cito convegno ‘Verso nuovi Orizzonti – inclusione e lavoro’ a cura del Progetto SAI Torrecuso della Rete ‘Sale della Terra’. Alle ore 21:00 ‘Alimenta Show Cooking chef Alessandro Cuciniello’ dove si assaporerà: “Frittura etnica”, Nem RAM con salsa a base di salsa di soia, Paccheri ripieni di ricotta e burrata con salsa alla nduja, Polpettina greca con melanzane e salsa tzatziki e dolce etnico. Poi degustazione guidata a cura della FIS con ‘Torrecuso: l’unicità dell’Aglianico’ abbinato al “Tia Duran” piatto del west Africa carne di manzo brasata con burro d’arachidi servito con cous cous bianco con la docente Sara Tosti. I Kashmir – Classic rock accompagneranno con musica dal vivo la degustazione e Consuelo Giangregorio, in collaborazione con Associazione Dimbaya, curerà lo svolgimento di laboratori ludico-creativi e artistico-manipolativi per bambini.
Sabato 3 settembre dalle ore 18:00 alle ore 19:30 seminario per bambini ‘Come nasce il Vino: momento ludico, creativo e sensoriale’ con la presidente Regionale della Fondazione Italiana Sommelier e la docente Sara Tosti. L’originale momento didattico per bambini, da 5 a 10 anni, attraverso giochi con sentori olfattivi e laboratori manuali stimolerà i piccoli a conoscere i metodi antichi di produzione del vino. Alle ore 18.30 presso Palazzo Caracciolo convegno a cura della Cia “Difesa di precisione e viticoltura sostenibile: dimostrazioni e risultati del progetto V.In.Te.S. Alle ore 21.00 in piazza Piano di Corte Show Cooking a cura di ‘Carnale Braceria’ con il menù: Sformatino con cuore di marchigiana alla genovese, manto di Melenzane alla parmigiana bianca, fior di latte di Agerola, parmigiano reggiano dop 36 mesi adagiato su una vellutata di jus e crema di bufala campana dop; Risotto semi-croccante al salto profumato alla barbabietola con nido di kataifi, pralina crispy di guancia bovina cotta a bassa temperatura, tuorlo di quaglia, fonduta di blue stilton e caramello di Aglianico del Taburno. Spazio poi alla degustazione guidata a cura della FIS “L’altra faccia dell’Aglianico: le grandi riserve del Taburno’ con il prof. Paolo Lauciani abbinato alla lingua cubottata di marchigiana cotta a bassa temperatura con caviale di barbera, jus, baby verdurine croccanti e dadolata di patate viola. Alle ore 21.00 in piazza Piano di Corte spettacolo teatrale ‘Per Bacco’ di Sara Ricci e Daniele Catini.
Domenica 4 settembre, ultimo giorno di ‘Vinestate’: alle ore 10.00 presso Palazzo Caracciolo-Cito convegno a cura dell’Amministrazione Comunale “Le sfide del Sannio: programmazione e sinergie tra agricoltura, turismo e cultura”. Alle ore 20.00 in piazza piano di Corte Asta di beneficenza per ‘La Pittura con il Vino’ di Elisabetta Rogai. A seguire show cooking a cura della ‘Masseria Frangiosa’: Cavatello al ragù bianco di marchigiana con croccante rucola e verdurine padellate, trancetto di maialino cotto a bassa temperatura con patate infornate e pepacelle e tartelletta al cioccolato e sentore d’aglianico con frutti rossi e croccatini. Nelle sale Palazzo Caracciolo-Cito degustazione guidata dalla FIS ‘La Falanghina del Sannio’ con il docente Filippo Busato abbinata ad una crostatina di frolla con mousse di ricotta mantecata alle nocciole, coulis di pomodorino datterino, gelé di falanghina e mentuccia. Alle ore 23.00 spettacolo delle ‘Farfalle Luminose’ e a chiudere Vinestate 2022 l’attesissimo incendio del Castello.
Le aziende vitivinicole partecipanti a ‘Vinestate’ sono: Cav. Mennato Falluto, Fattoria La Rivolta, La Fortezza, La Dormiente, I Colli del Sannio, Fontanavecchia, Cantina Cocchiaro, Lauranti, Cantine Tora, il Poggio, Torre dei Chiusi, Terre D’Aglianico, Pietrefitte, Cantina del Taburno, Cantine Iannella, Fontana Reale, Cantine del Maresciallo.
Nei giorni di Vinestate i visitatori potranno conoscere meglio, apprezzare e degustare i vini presso le Aziende espositrici ed assaggiare le tante prelibatezze nei vari punti enogastronomici allestiti. Nelle piazze e nelle stradine del centro storico spettacoli itineranti a cura di Street Circus e il trenino storico dell’arte messo a disposizione da Sannio Europa per un tour per le vie del paese. Per le degustazioni e lo show cooking è obbligatoria la prenotazione.
“Benvenuti a Torrecuso e a ‘VinEstate'” ha dichiarato in una nota il sindaco di Torrecuso, Angelino Iannella, a poche ore dal taglio del nastro di Vinestate. “Insieme al Comitato VinEstate e alle tante associazioni territoriali abbiamo stilato un ricco e variegato programma della kermesse caratterizzata come il momento più importante per apprezzare la ricca offerta enologica della nostra area. Avremo 17 cantine nelle piazze principali del paese che faranno gradire, ai tanti enoturisti che giungeranno nel nostro meraviglioso borgo, l’ottimo prodotto ottenuto soprattutto da uve aglianico e falanghina ma anche da uve coda di volpe, fiano, greco e piedirosso. A fare da scenario alla manifestazione sarà il nostro splendido centro storico che ospiterà momenti culturali e musicali, degustazioni guidate, esposizione di artigianato e dei prodotti tipici del Taburno, show cooking e stand gastronomici con prelibatezze del territorio accompagnate dagli ottimi vini delle cantine partecipanti. Ogni giorno ci saranno dei dibattiti, con ospiti del settore e del mondo istituzionale, su diversi temi: green economy ed innovazione, inclusione e lavoro, viticoltura sostenibile e di precisione e naturalmente agricoltura, turismo e cultura”. Da qui le conclusioni di Iannella: “Ringrazio le aziende vitivinicole, il Comitato ‘VinEstate’ e tutte le associazioni che in sinergia stanno lavorando per l’ottima riuscita dell’evento e per permettere al nostro paese di mettere in vetrina le eccellenze, il borgo storico e le nostre tradizioni”.