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Domani pomeriggio la Salernitana di Davide Nicola ospiterà la Sampdoria per provare a centrare la prima vittoria in campionato. Le parole del tecnico granata in conferenza stampa:

Regista – “Mancano Bohinen e Radovanovic ma abbiamo le idee molto chiare in merito. In questa settimana abbiamo lavorato bene e ci siamo divertiti, ho visto grande applicazione nei ragazzi. Noto sinergie e movimenti fluidi nel gruppo, la squadra mi sta piacendo sempre di più e sta acquisendo consapevolezza. Sul centrocampista centrale ho provato tre soluzioni, non voglio dare vantaggi all’avversario ed è opportuno non dire altro”. 

Gol – “Non abbiamo fatto ancora gol ma lo scopo è produrre occasioni e concedere poco. Sembra una frase scontata ma è così perché l’equilibrio va ricercato nelle due fasi. Se analizziamo le due partite giocate è evidente che di chance ne abbiamo avute, il mio calcio deve essere aggressivo e, possibilmente, imprevedibile. Centottanta minuti comunque non sono sufficienti a definire una tendenza. Ne dobbiamo riparlare tra otto o dieci gare” 

Salvezza – “Abbiamo conquistato una salvezza che rimarrà negli annali, ma successivamente abbiamo dovuto strutturare squadra  e società in modo diverso. Lavoriamo a tutto tondo, dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Vogliamo dare il meglio da subito, dobbiamo fare punti domani perché aiuta nel percorso di crescita. Il resto non mi interessa”. 

Mercato – “Non mi piace parlare di mercato prima di una partita, dovete parlarne con il direttore sportivo. Un allenatore è concentrato esclusivamente su una gara importante come questa al cospetto del nostro pubblico. Una volta che alcuni giocatori cresceranno sul piano fisico vedrete un’altra Salernitana. Sono gasato e concentrato”

Ribery – “Non credo, ci sarà un confronto con lo staff medico dopo pranzo. Anche per questo l’elenco dei convocati lo diramiamo dopo la conferenza stampa. Non vogliamo dare informazioni inesatte. Dia invece giocherà”. 

Partita – “La Sampdoria attua una strategia di gioco diversa rispetto all’Udinese, lavora con una linea di reparto e fa girare il pallone ragionando e con molto equilibrio. E’ una squadra che ha le linee corte e tempi di aggressione organizzati. Dovremo essere estremamente ambiziosi e aggressivi”