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NAPOLI – Sfidare il proprio capo: a chi non piacerebbe? E’ uno sfizio che il prossimo 25 settembre si toglierà Giobbe Covatta, candidato per Sinistra Italiana – Europa Verde in Piemonte in un collegio dove se la dovrà vedere anche con il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
 
Prima di intraprendere la carriera di attore e scrittore, Covatta era impiegato in Fininvest, per questo oggi può dire di sfidare il suo (ex) capo.
 
A Repubblica, questa mattina, ha confidato che con il Cavaliere ha sempre intrattenuto buoni rapporti, fino a darsi del tu. Fatto sta che ora il loro rapporto sarà messo alla prova dalla campagna elettorale.
 
Non è la prima volta che Covatta, nato 66 anni fa a Taranto ma cresciuto fin da piccolo a Napoli, si impegna direttamente in politica.
 
La sua prima volta fu nel 2006, quando fu eletto consigliere comunale di Roma tra le fila dei Verdi.
 
Nel 2015, invece, una esperienza non fortunata nelle Marche, dove corse per diventare consigliere regionale. Altra campagna senza raggiungere l’obiettivo nel 2016 quando, sempre coi Verdi, tentò di tornare in Campidoglio.
 
Ora, Covatta, che, tra l’altro, è un testimonial di Save the Children, tenta il grande salto in Parlamento. Più precisamente, in Senato.
 
Attivista per i diritti umani da anni, la campagna elettorale è un’esperienza che porta avanti con grande determinazione: “Faccio più ridere io di Berlusconi”, parola di Giobbe.