Benevento – Gli ultimi due gatti li hanno trovati soffocati con i sacchetti di plastica avvolti attorno al collo. Altri gatti sono stati trovati morti bruciati e secondo le voci di quartiere sono stati prima bastonati e poi usati come pallone da calcio. Un vero inferno di sevizie e maltrattamenti a cui sarebbero stati sottoposti nel giro di alcuni mesi diversi gatti randagi e di proprietà di residenti nel rione Libertà di Benevento, città guidata dal sindaco Clemente Mastella. Responsabili di questi crimini violenti ed efferrati alcune bande di ragazzi che pare tengano sotto scacco il quartiere anche con altre attività criminali. Per questo motivo gli animalisti di AIDAA dopo aver raccolto i racconti e le prove di queste sevizie hanno deciso di presentare formale denuncia.
“La prima notizia l’abbiamo letta sui social e ci siamo attivati raccogliendo altre informazioni – scrivono gli animalisti dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – siamo di fronte a reati gravissimi che vanno fermati subito per questo ci rivolgiamo sia alla procura che al sindaco che per legge è responsabile dei randagi perchè intervenga subito per mettere fine a questa scia di odio nei confronti degli animali mettendo in sicurezza i gatti e lo faccia subito. I responsabili di questi crimini – concludono gli animalisti – vanno fermati e puniti subito, e il fatto che siano ragazzini non cambia nulla”.
Foto di repertorio