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Udine – Le parole di Davide Nicola al termine della sfida valevole per la seconda giornata di Serie A che ha visto la Salernitana giocare sul campo dell’Udinese. L’allenatore piemontese ha commentato la prestazione dei granata, scesi in campo alla “Dacia Arena” per affrontare la formazione di Andrea Sottil. Questi i temi affrontati dal tecnico del Cavalluccio Marino nel post partita.

Prestazione – “Abbiamo affrontato una squadra molto forte fisicamente che ha un gioco consolidato negli anni, che è molto brava nella gestione degli spazi e che ha giocatori di ottimo livello. Siamo contenti della prestazione offerta perché abbiamo dato continuità a quella messa in campo settimana scorsa contro la Roma migliorando nella gestione della palla. Nella parte iniziale del match avremmo meritato il vantaggio per le occasioni avute. Nella ripresa abbiamo sfruttato poco le fasce e abbiamo avuto poca pazienza. Dobbiamo migliorare tante cose ma vedo una squadra che, nonostante abbia come obiettivo la salvezza, ha sempre l’ambizione di proporre gioco”. 

Organico“Nelle ultime due settimane abbiamo inserito diversi giocatori ed essere riusciti a portare a casa punti su un campo così difficile ed aver portato avanti il processo di crescita aumenta l’entusiasmo. Dobbiamo fare il massimo con quelli che siamo in questo momento, la notizia più importante è stata aver impiegato almeno un tempo calciatori che venivano da uno stop. Questa squadra mi piace perché ha l’indole di voler giocare, è chiaro che ci sono molti giocatori che devono essere integrati velocemente e in questo momento non sono nel miglior stato di forma”.

Pareggio“La squadra ha fatto un primo tempo molto buono e avrebbe meritato il vantaggio, nella ripresa abbiamo cercato di fare la partita ma l’Udinese è stata brava a chiudere gli spazi e noi non siamo stati abbastanza bravi a trovare la giocata decisiva. Abbiamo dimostrato di essere squadra nell’ambizione del risultato e nel venire a giocare qui con il piglio giusto. Il campionato è lungo, sappiamo benissimo quale è il nostro obiettivo. Avere il rammarico di non aver vinto alla seconda partita è una bella cosa perché significa che ci sono i mezzi per giocare e per fare il nostro campionato”.