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Salerno – Il format di promozione territoriale “Voyage – Le Residenze dell’arte”, ideato nell’ambito delle attività nazionali del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, con il coordinamento di Mario Esposito e dell’artista beneventano Giuseppe Leone il 19 agosto fa tappa a Perito, piccolo borgo del salernitano, in occasione del Cilento Fest, in programma dal 18 fino al 20 agosto.  
 
Alle ore 19.00 di venerdì, nella piazzetta Sant’Antonio (area Visioni), intervistati dal giornalista Diego Paura (ideatore insieme con Max De Francesco della prima edizione del festival del cinema e della cultura dei borghi nel piccolo centro cilentano) i due operatori culturali illustreranno il modello di “Residenze artistiche” portato avanti in Campania per impulso dell’ente di cultura e promozione sociale “Il Simposio delle Muse”.Saranno altresì esposti i risultati positivi conseguiti nelle diverse fasi ed azioni esecutive del progetto, diretto artisticamente da Giuseppe Leone, docente emerito di tecniche e tecnologie della pittura nonché membro esecutivo del prestigioso ente di cultura, che ha sede a Piano di Sorrento e che ha ottenuto il riconoscimento dal Ministero della Cultura, dalla Regione Campania e dalla Fondazione Banco di Napoli.

Focus dell’incontro la presentazione del volume: “Viaggio in Campania” (Plumelia Edizione, prefazione di Mario Casillo, testo critico di Concetto Prestifilippo) contenente le fotografie del siciliano Giuseppe Leone.
 
L’opera costituisce una vera e propria traversata fotografica tra paesaggi, luoghi nascosti, celebri monumenti culturali della regione Campania, sulle orme dell’antico Grand Tour. Racconta per immagini non solo posti iconici come Sorrento, Pomoei, Paestum, ma anche zone periferiche  dell’entroterra, come Buonalbergo nel Sannio o Teggiano nel Vallo del Diano.
 
Giuseppe Leone è uno dei massimi esponenti della fotografia italiana e ha firmato opere insieme con scrittori del calibro di Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo, Gesualdo Bufalino, Enzo Sellerio. “Giuseppe Leone, Peppino quasi per antonomasia, si nasconde tra le pieghe del paesaggio stesso che fotografa, comportandosi alla stregua della lepre che, acquattata silente e guardinga, col suo occhio carpisce e registra”: così disse di lui Andrea Camilleri.
 
Il volume in questione è stato presentato in anteprima assoluta nell’area writers di “Casa Sanremo” durante le giornate del Festival di Sanremo 2022 e, dopo questa tappa al Cilento Fest, si svolgerà, in autunno prossimo, la manifestazione conclusiva, alla presenza dell’Autore siciliano, le cui fotografie  hanno anche composto, nei mesi di giugno e luglio scorso, uno straordinario murale fotografico realizzato alla stazione di Napoli Garibaldi dalla Exibarte di Alberto Nigro, accompagnato dal suggestivo claim, ideato dal Sindaco di Sorrento Massimo Coppola : “La cultura è il motore della rinascita”.   
 
Il piano di marketing culturale e di promozione delle bellezze della Campania, messo in piedi dal patron del Premio “Penisola Sorrentina Mario Esposito, mostra di superare i confini locali e territoriali, attirando su di sé l’attenzione di altre regioni e di altre comunità sociali, economiche e produttive, in particolare del Sud Italia.

  L’arte  impiega proficuamente gli stimoli provenienti dall’ambiente socio-economico e veicola messaggi di lunga durata, in grado di incidere su una strategia relazionale che posizioni il luogo geografico, convertendolo in luogo culturale e trasformando i contatti occasionali in relazioni di lungo periodo e di rilancio anche per le zone interne.
 
È questa l’idea portante del progetto, che anche il Cilento Fest ha saputo cogliere, proponendo dal 18 al 20 agosto un programma ricco di identità e  interessanti spunti con la partecipazione di attori ed ospiti qualificati come Totò Casio, Giulio Scarpati, Edoardo De Angelis, Anna Capasso, Ciro Capano, TittaFiore, solo per ricordarne alcuni.
 
Il programma completo del Cilento Festival è consultabile al sito: www.cilentofest.com