Benevento – Le parole di Fabio Caserta al termine della sfida di campionato che ha visto il Benevento ospitare il Cosenza. L’allenatore calabrese ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Davide Dionigi. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega nel post partita.
Sconfitta – Il Benevento ha giocato bene il primo tempo, nella ripresa abbiamo avuto delle difficoltà dopo il gol. Non siamo riusciti a rimettere in piedi la gara, dobbiamo lavorare per venirne fuori. Questa sconfitta fa male, possiamo dire tutto ma l’unica medicina è il lavoro.
Mancanze – Non credo abbiano inciso i troppi cambi. Ho messo gente più fresca perché chi ho sostituito non ce la faceva più. Dopo il gol abbiamo perso le nostre certezze. Nel primo tempo potevamo andare in vantaggio, secondo me abbiamo fatto molto bene. Nella ripresa abbiamo avuto un’occasione con Farias, ma il gol con un nostro errore ci ha condannato.
Vigorito – Non ci ho parlato, ha parlato con la squadra. Come tutti noi, neanche lui è contento. Ha esternato il malcontento per la sconfitta. Dobbiamo cercare di voltare pagina e voltare pagina perché così non va bene.
Personalità – Quando questa squadra subisce un’azione pericolosa o un gol qualcosa paga. Oggi è stato evidente, dopo il gol del Cosenza non c’è stata reazione. Nei momenti negativi non abbiamo reazione, su questo dobbiamo lavorare sull’aspetto mentale. C’era mezz’ora di partita, dovevamo rimanere in gara. Durante la partita bisogna assumersi delle responsabilità. Dobbiamo guardare avanti, pensare già da domani alla prossima.
Cattiveria – Quello che posso condannare ai ragazzi non è l’atteggiamento, sicuramente potevamo mettere qualcosa di più in campo. Sappiamo che c’è malumore, dopo una sconfitta non si è mai contenti ma di soluzioni, oltre al lavoro, non ne vedo.
Difficoltà – Quelle che abbiamo avuto oggi non sono quelle avute nel pre campionato. Oggi dobbiamo fare i conti con le difficoltà che abbiamo, soprattutto dopo un evento negativo. Non mi aspettavo un inizio così, per fortuna siamo all’inizio e bisogna cambiare registro da subito.
Genoa – Tutte le partite sono difficili, affrontare il Genoa cambia ben poco.
Pressioni – Le valutazioni le fa la società, il presidente. Io posso solo lavorare e basta.