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Salerno – Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato della Guardia Nazionale Ambientale: “Si apprende alla Presidenza Nazionale dell’Ente che, con dispiacere rammarico che il già Dirigente interregionale centro Sud Antonio D’Acunto è stato espulso dalla Guardia Nazionale Ambientale con provvedimento 01359/2022/PRES per aver commesso diverse violazioni dei dettami sanciti dal Regolamento nazionale e dello Statuto nazionale dell’Ente e soprattutto per aver fondato un’associazione denominata Guardia Agroforestale Italiana con analoghi scopi e finalità, dichiarando pubblicamente che questo nuovo progetto fosse nato in sinergia e condivisione con la Guardia Nazionale ambientale, circostanza falsa e priva di qualunque fondamento logico ancorché giuridico, traendo in inganno molti appartenenti della Guardia Nazionale Ambientale, chiamati dallo stesso D’Acunto ad iscriversi al nuovo soggetto.

La stragrande maggioranza del personale in forza al nostro ente è rimasta esterrefatta dal comportamento dell’ex dirigente interregionale Centro Sud, oggi espulso, provvedendo a prendere le distanze dalla sua nuova associazione non appena appresa la verità, confermando la permanenza nella Guardia Nazionale ambientale. Si sta facendo luce sulle ulteriori segnalazioni avute da numerosi aderenti dell’area del centro-sud in merito ai contributi che potrebbero essere stati percepiti dal ex dirigente, ovvero alle modalità e destinazione delle provviste, ricordando che il Regolamento nazionale della Guardia Nazionale Ambientale, vieta espressamente le transazioni in contanti a qualsiasi titolo tra aderenti di qualunque ordine e grado e che tutti gli atti connessi agli scopi statutari della Guardia Nazionale Ambientale sono esenti da bollo, incluse le istanze per il rilascio del Decreto di nomina ai sensi dell’art.6 delle Legge 20 luglio 2004 n. 189″.